A seguito di un’indagine dell’Arpa che ha effettuato un campionamento delle acque nella zona di Capaci e Isola delle Femmine, è stata riscontrata la presenza di un’alga tossica oltre il limite consentito. Si tratta della cosiddetta ostreopsis ovata, un’alga unicellulare potenzialmente tossica. A Capaci il risultato è stato di 55.868 cellule per litro, oltre il limite ammesso per legge di 30.000 cellule per litro. A Isola delle Femmine, invece, sono state rilevate dalle analisi 34.160 cellule per litro.
L’inalazione di aerosol contenente frammenti di cellule di alghe marine o tossine possono provocare sintomi, che in genere si presentano a distanza di 2-6 ore dall’esposizione e si tratta di febbre alta, mal di gola, tosse, dispnea, cefalea, nausea, rinorrea, congiuntivite e lacrimazione, vomito e dermatite.
Per questo motivo il sindaco di Capaci e quello di Isola delle femmine hanno preso provvedimenti a tutela della cittadinanza istituendo il divieto di balneazione. A Capaci si tratta di un’ordinanza di divieto temporaneo di balneazione per una settimana, partendo dall’ex lido Riva d’oro per un tratto di 50 metri sia sul lato di Isola delle Femmine, che sul lato di Carini. A Isola delle Femmine è vietato il bagno vieta il bagno nel tratto vicino a Costa Corsara fino a nuova disposizione.
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