Sì! L’articolo 727, primo comma, del Codice Penale prevede quanto segue: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro”.

Si configura reato anche quando l’abbandono viene compiuto da un soggetto diverso dal proprietario dell’animale: lo ha confermato la Corte di Cassazione di recente rispetto all’abbandono in Atina di un cane di razza meticcia da parte di Sonia e di proprietà del fratello (Cass. Ord. n. 14033/2022).