Isnello, escursionista svedese soccorso: intervento via terra e in elicottero
Intervento di soccorso complesso nel territorio del Comune di Isnello, dove un escursionista di nazionalità svedese è rimasto ferito mentre percorreva, insieme alla moglie, il sentiero che conduce da Isnello a Pizzo Croce.
Durante l’escursione l’uomo è caduto lungo il tracciato, riportando un trauma a un arto inferiore che gli ha impedito di proseguire autonomamente. Resosi conto della gravità della situazione, l’escursionista ha contattato il Numero Unico per le Emergenze 112. La chiamata è stata immediatamente inoltrata al Servizio di Emergenza Sanitaria 118, che, trattandosi di un intervento sanitario in ambiente impervio, ha attivato il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS).
Il Soccorso Alpino è intervenuto con una squadra da terra e, per ridurre al minimo i tempi di intervento, ha richiesto il supporto dell’Aeronautica Militare, con la quale è in vigore un consolidato protocollo di collaborazione. Contestualmente sono giunti sul posto anche i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, impegnati nelle attività di competenza e nel supporto alle operazioni di soccorso.
Sul luogo dell’infortunio è arrivato un elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, con a bordo due tecnici di elisoccorso del CNSAS e un aerosoccorritore dell’Aeronautica Militare. Tuttavia, la presenza di nuvole basse che limitavano la visibilità nella zona ha reso necessario il verricellamento del team in un’area più a valle, più sicura per le operazioni.
L’infortunato è stato quindi raggiunto a piedi dalla squadra di terra del Soccorso Alpino, dai tecnici di elisoccorso del CNSAS e dall’aerosoccorritore dell’Aeronautica Militare. Dopo essere stato stabilizzato e immobilizzato, l’uomo è stato trasportato via terra fino a una zona libera dalla copertura nuvolosa, dove è stato possibile procedere al recupero tramite verricello.
Conclusa l’operazione, l’escursionista è stato trasferito all’Ospedale Civico di Palermo per le cure necessarie. L’intervento si è svolto con esito positivo grazie alla sinergia tra le diverse forze di soccorso, confermando l’efficacia del coordinamento nelle emergenze in ambiente montano.

