Tragedia al largo di Lampedusa: due migranti morti per inalazione di idrocarburi, 14 gravi

Due migranti sono morti e altri quattordici versano in condizioni gravissime dopo un drammatico soccorso avvenuto nelle acque al largo di Lampedusa. Le vittime, trovate nel sottocoperta del barcone su cui viaggiavano, sarebbero decedute per l’inalazione di idrocarburi, la stessa causa che ha provocato una grave crisi respiratoria a molti altri passeggeri.

Cinque dei feriti sono stati intubati e trasferiti in rianimazione negli ospedali di Palermo, Agrigento, Sciacca e Trapani. Per 23 migranti è stato necessario somministrare il blu di metilene, un antidoto in grado di contrastare l’intossicazione da idrocarburi. Le prime fiale erano disponibili al poliambulatorio di Lampedusa, mentre altre sono state trasportate d’urgenza in elicottero dall’ospedale Civico di Palermo. Le operazioni di trasferimento sono state coordinate dalla centrale operativa del 118 di Palermo. Altri 16 migranti restano sotto osservazione presso il poliambulatorio dell’isola.

Per i trasferimenti dei casi più gravi sono stati mobilitati tre elicotteri — uno da Palermo e uno da Pantelleria — oltre a quello della Marina Militare già operativo sull’isola.
L’imbarcazione, individuata dall’elicottero HeloLux, trasportava complessivamente 91 persone, tra cui una donna e cinque minori. Il soccorso è stato effettuato a circa sedici miglia da Lampedusa da motovedette della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera.

I migranti, provenienti da Pakistan, Eritrea e Somalia, sono stati sbarcati al molo Favarolo. Le due vittime sono state trasferite alla camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana.

Durante le concitate operazioni di soccorso, si è verificato anche un episodio di tensione al poliambulatorio: un isolano ha fatto irruzione nei locali, distruggendo una scrivania e un computer e minacciando il personale sanitario perché pretendeva il rilascio immediato di un certificato, nonostante l’emergenza in corso. L’uomo è stato bloccato dai carabinieri.

Le autorità stanno ora cercando di ricostruire le circostanze del viaggio e di verificare eventuali responsabilità per le condizioni drammatiche a bordo dell’imbarcazione.