Controlli della Guardia Costiera: multe per 39mila euro e divieto musica alta in mare
Prosegue senza sosta l’impegno della Direzione Marittima della Sicilia Occidentale nell’ambito dell’operazione nazionale “Mare e Laghi Sicuri 2025”, coordinata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera. Le attività di sorveglianza coinvolgono il tratto di costa e mare compreso tra Gela e Cefalù, incluse le isole minori come le Pelagie, Pantelleria, le Egadi e Ustica, con l’obiettivo di garantire una fruizione sicura e consapevole del litorale.
Nel solo Compartimento marittimo di Palermo, durante la prima fase dell’operazione, sono stati effettuati 1888 controlli, sia a terra che a mare. Le ispezioni hanno portato all’accertamento di 187 violazioni amministrative, per un totale di circa 39.000 euro di sanzioni.
Tra le infrazioni più frequenti: mancato rispetto delle distanze minime di navigazione per le unità da diporto, assenza di patente nautica, carenze nei servizi di salvataggio presso alcuni stabilimenti balneari, transito abusivo di mezzi meccanici sul demanio marittimo, emissioni sonore eccessive che mettono a rischio la sicurezza di navigazione e bagnanti.
Proprio per contrastare quest’ultimo fenomeno, è stata emanata una specifica ordinanza che vieta l’uso di amplificazioni sonore da parte delle barche da diporto, misura volta a tutelare la navigazione e la quiete lungo la costa.
Parallelamente, è stata confermata l’Ordinanza di Sicurezza Balneare, mirata a prevenire incidenti e garantire un ambiente sicuro per famiglie e turisti.
Un’attenzione particolare è stata riservata anche all’ambiente: nell’Area Marina Protetta di Capo Gallo – Isola delle Femmine, è stato ribadito il divieto di ancoraggio per proteggere le praterie di posidonia. In alternativa, sono state installate boe di ormeggio per evitare danni al fondale.
L’operazione “Mare e Laghi Sicuri” continuerà per tutta la stagione balneare, confermandosi un presidio fondamentale per una estate più sicura e sostenibile, in difesa della vita umana in mare e della biodiversità.
Per ulteriori informazioni o per segnalare situazioni di emergenza, la Guardia Costiera invita la cittadinanza a consultare il proprio sito ufficiale o a rivolgersi agli uffici preposti.

