Violenze sessuali nel centro di accoglienza di Siculiana: fermati in sei

A seguito di puntigliosa e celere attività di indagine gli uomini del Commissariato della Polizia di Stato di Porto Empedocle, diretto dal Vice Questore Aggiunto Dr.ssa Chiara Sciarabba, hanno posto in stato di fermo un cittadino egiziano maggiorenne e altri cinque cittadini egiziani minorenni ritenuti responsabili dei  reati di violenza sessuale di gruppo e sequestro di persona.

I fatti, posti in essere ai danni di alcuni soggetti minorenni anch’essi extracomunitari, si sono svolti all’interno del centro di accoglienza di Siculiana e sono stati denunciati alle competenti Procure della Repubblica di Agrigento e dei Minorenni di Palermo.

L’Autorità Giudiziaria procederà a richiedere la convalida dei fermi e a svolgere le ulteriori indagini le quali potrebbero disvelare altri episodi di violenza sessuale e ulteriori reati contro la libertà personale ed il patrimonio.

Ad Agrigento, gli agenti della Polizia Ferroviaria,  al termine di un’attività di indagine, grazie anche alla visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, hanno denunciato un marocchino di 28 anni per il furto di un notebook e della relativa borsa di custodia, asportati da un’autovettura in sosta presso il parcheggio dello scalo ferroviario.