Ufficiale, il Ministero della Cultura assume in Sicilia: 1800 posti di lavoro
La selezione prevede una prova scritta distinta per ciascun codice di concorso, consistente in 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti. Il punteggio massimo attribuibile è di 30 punti. La prova è pensata per valutare sia le competenze generali dei candidati sia le conoscenze specifiche legate al ruolo richiesto.
Tra le materie comuni a entrambi i profili figurano elementi di diritto amministrativo, nozioni di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione, il codice dell’Amministrazione digitale, elementi di diritto dell’Unione Europea e contabilità di Stato. Ai candidati è inoltre richiesta una conoscenza di base della lingua inglese e delle tecnologie informatiche più diffuse, comprese quelle utilizzate nelle procedure amministrative.
