MESSINA- Un’inchiesta della Procura di
Messina sui corsi di formazione professionale della Regione,
finanziati anche con fondi dello Stato e dell’Ue, è sfociata in
10 ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari e una misura
di sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio. L’indagine
ruota attorno a tre centri di formazione professionale: Lumen,
Aram e Ancol che avrebbero gestito un sistema grazie al quale
venivano gonfiati i prezzi delle prestazioni di servizio o degli
acquisti di beni.
Buona possibilità di rendimento per i più giovani. Ti basta investire solo 50 euro per…
Il ricondizionato è la nuova frontiera, non sono pochi coloro che rinunciano al nuovo per…
Nuova offerta Eurospin, non farti sfuggire la possibilità di acquistare questo accessorio per la pulizia…
Se non ti sbrighi rischi di cacciarti in guai seri. Apri il calendario e segna…
Tragedia a Palermo, una coppia di coniugi è stata trovata senza vita dopo che la…
“Il negoziato dipende anche dal progetto che metti in campo, se credibile o meno. Serve…