Torretta. Il sindaco attacca l’opposizione su variazioni bilancio

I comportamenti di sciacallaggio che ogni giorno mettono in atto i consiglieri di opposizione mettono in luce il totale disinteresse, da parte loro, nei confronti della comunità. A sostenerlo è il sindaco di Torretta, Vincenzo Guastella, che in una lunga nota critica aspramente presunti atteggiament…

I comportamenti di sciacallaggio che ogni giorno mettono in atto i consiglieri di opposizione mettono in luce il totale disinteresse, da parte loro, nei confronti della comunità. A sostenerlo è il sindaco di Torretta, Vincenzo Guastella, che in una lunga nota critica aspramente presunti atteggiamenti di irresponsabilità del gruppo politico avverso che, anziché mettere insieme ogni energia per risolvere il problema della frana che ha interessato via Carlo Alberto, farebbe uso di ogni mezzo per fermare l’azione amministrativa, impegnata a risolvere con tempestiva solerzia i danni provocati dalla natura che si oppone alle scelleratezze che l’uomo ha compiuto negli anni , stravolgendo gli assetti del territorio. E’ drammatico ‘ prosegue il primo cittadino di Torretta – strumentalizzare l’accaduto, astenendosi dal voto, determinando la bocciatura delle variazioni di bilancio, utili a fronteggiare la frana per realizzare il consolidamento del territorio interessato. In quella seduta, infatti, la Giunta Guastella a tal proposito aveva previsto una variazione di bilancio di 252 mila euro e l’aggiunta di 100 mila euro per effettuare ulteriori sondaggi in via Kennedy. Ma con l’astensione dell’opposizione, prosegue il sindaco nella nota, tutto è stato bloccato. La scelta di astenersi dal voto da parte dei consiglieri di minoranza, così come l’assenza del consigliere di maggioranza, denota ‘ si legge ancora nella nota – la mancanza di sensibilità e la totale assenza di responsabilità di chi è tenuto invece a salvaguardare i diritti dei cittadini, i quali verranno privati di quei servizi essenziali legati al regolare funzionamento dell’attività amministrativa . Alle provocazioni subite durante l’ultima seduta consiliare con espressioni come ‘Vergogna’, ‘Dimettiti’, ed ancora ‘Non lo vedi che non hai più la maggioranza, devi scendere a compromessi’, questo sindaco ‘ scrive Guastella ‘ dice No! No alle provocazioni vacue, no ai compromessi vili e meschini, che mai verranno accolti da questo gruppo che ha fatto dell’onestà, del rispetto delle regole, della legalità, il suo vessillo e la sua bandiera.
(Teleoccidente)