Siracusa, fermato taxi con quasi 6 chili di cocaina: due arresti

Gli agenti della Polizia di Stato di Siracusa hanno scoperto e sequestrato quasi sei chili di cocaina trasportati a bordo di un taxi, arrestando due persone. L’operazione è avvenuta nei pressi della Questura di Siracusa, in viale Scala Greca, dove i poliziotti hanno notato un taxi con a bordo due quarantenni siracusani già noti alle forze dell’ordine.

La presenza dei due uomini a bordo del taxi in piena notte, e in particolare i precedenti di uno dei due in materia di sostanze stupefacenti, ha insospettito gli agenti che hanno deciso di fermare il veicolo per un controllo approfondito. Durante l’ispezione, all’interno del portabagagli del taxi, è stato rinvenuto uno zaino contenente cinque panetti di cocaina per un peso complessivo di 5 chilogrammi e 700 grammi.

Secondo le stime della polizia, la droga sequestrata, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato al dettaglio oltre 600 mila euro. L’ingente quantitativo avrebbe avuto un impatto significativo sulle piazze di spaccio locali, contribuendo al traffico illecito di sostanze stupefacenti nella zona di Siracusa.

I due uomini sono stati immediatamente arrestati con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti. Successivamente sono stati condotti presso la casa circondariale di Cavadonna, dove rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa delle decisioni del tribunale.

L’operazione conferma l’attenzione delle forze dell’ordine verso i canali di distribuzione della droga sul territorio siracusano, con controlli mirati che hanno permesso di interrompere una significativa rete di spaccio.

Il sequestro rappresenta uno dei maggiori interventi effettuati negli ultimi mesi nella provincia di Siracusa e sottolinea l’importanza della collaborazione tra pattuglie sul territorio e servizi investigativi della Questura.

Gli agenti hanno inoltre evidenziato l’importanza della tempestiva segnalazione e dell’attenzione ai movimenti sospetti, che in questo caso hanno consentito di individuare il trasporto illecito prima che la sostanza stupefacente raggiungesse le piazze di spaccio.

L’episodio rientra in un più ampio contesto di operazioni antidroga condotte dalla polizia nella provincia, mirate a contrastare il traffico di cocaina, hashish e altre sostanze stupefacenti, rafforzando la sicurezza dei cittadini e riducendo la disponibilità di droga sul mercato locale.