Sicilia, il trucchetto in cucina per distruggere l’alito pesante: l’aglio non c’entra niente | Addio cattivi odori

Alito cattivo - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Alito cattivo – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Ci sarebbe una ricetta che fa parte della tradizione siciliana ma che sarebbe meglio evitare per evitare una brutta figura a contatto con le persone. 

L’alitosi dipenderebbe da un gran numero di fattori. Nell’ultimo periodo sul web se ne ha parlato tanto, anche grazie all’introduzione di un accessorio che sembra essere veramente virale sui social. Non sono pochi gli influencer che fanno vedere l’utilizzo di un pulisci lingua. A dirlo sembra assurdo ma in effetti l’esigenza potrebbe essere fondata.

Buona parte delle motivazioni per cui si può avere un alito particolarmente pesante, dipende dalla prolificazione batterica. Lavare esclusivamente i denti potrebbe non essere la soluzione più efficace, sembra che infatti buona parte dei batteri si accumuli proprio sulla lingua. Ecco per quale motivo sarebbe diventato molto in voga questo piccolo accessorio.

Insomma non sono pochi coloro che hanno deciso di acquistarlo, ma occorre essere sinceri, a volte l’alito pesante dipende anche da ciò che mangiamo. Ci sono piatti che non sono sono estremamente costosi, ma potrebbero anche essere benefici per la salute, ma potrebbero lasciare un alito maleodorante.

In. questo caso ci riferiamo in particolare, a un piatto molto gustoso, che fa parte della tradizione siciliana, ma che al suo interno a un ingrediente che potrebbe lasciare un alito cattivo.

La pasta cu l’agghia e la variante che non ti aspetti

In realtà la definiscono pasta con le patate fritte alla siciliana. Alla base della preparazione ci sarebbe la ricetta della pasta cu l’agghia, una ricetta che fa parte della tradizione della cara Sicilia. Si va ad unire il classico pesto alla trapanese con le patate fritte. Per la sua preparazione, sufficiente a due persone occorre:

  • 180 g di pasta;
  • 3 pomodori maturi;
  • 20 g di mandorle sbucciate;
  • 15 g di basilico;
  • 2 spicchi di aglio;
  • olio EVO e sale q.b.;
  • 2 patate.
Pasta cu l'agghia - fonte_web - sicilianews24.it
Pasta cu l’agghia – fonte_web – sicilianews24.it

La preparazione della ricetta

La prima cosa da fare é sbucciare le patate, tagliarle a spicchi non tanto grandi e quindi farle friggere in una padella abbastanza capiente, quando saranno dorate si procederà togliendole dall’olio. Quindi si pelano i pomodori dopo averli scottati leggermente, si tagliano e si tolgono i semi. Tritarli grossolanamente con un mixer. In un mortaio pestare il basilico e l’aglio e tritare le mandorle.

In una pentola con abbondante acqua bollente cuocere la pasta. In una padella mettere il pomodoro, il basilico e le mandorle, correggendo con olio e sale. Scolare la pasta quando pronta, condire con il pesto e con le patatine fritte. Servire ancora calda.