Servizio TG2 gestione rifiuti Palermo, dati inesatti: sindaco querela

Servizio TG2 gestione rifiuti Palermo. “Ho dato mandato all’Avvocatura comunale ed all’Azienda comunale RAP di presentare formale querela ed inoltrare una segnalazione all’Ordine dei Giornalisti a seguito di un servizio trasmesso ieri dal TG2 in merito alla situazione della gestione dei rifiuti in Sicilia.

La querela sarà presentata, oltre che contro il giornalista autore del servizio e la direzione del telegiornale, contro il Presidente di Legambiente Sicilia, Gianfranco Zanna – salvo suo eventuale pubblico chiarimento – per quelle che nel servizio appaiono dichiarazioni rese in merito alla discarica di Bellolampo e alla gestione pubblica dei rifiuti a Palermo.

Servizio TG2 gestione rifiuti Palermo: citati dati vecchi di anni

Il servizio pubblico ha purtroppo dato ieri una pessima prova della propria idea di informazione, con un servizio che, per quanto riguarda la città di Palermo, cita dati vecchi di anni (per esempio ove si afferma che la raccolta differenziata sarebbe ferma al 7%, che è il dato del 2013), riporta statistiche del tutto infondate (sul costo della TARI, che è a Palermo fra le più basse d’Italia, a circa il 60% di altri comuni meridionali), sul presunto irregolare conferimento in discarica della frazione umida, e, soprattutto, circa la “presenza di ditte opache” nella gestione dei rifiuti connessi alla discarica di Bellolampo.

A conferma dell’assoluta approssimazione con cui l’autore del servizio ha preparato lo stesso, basti citare le sue parole a proposito di un costo di 300 euro annui “pro-capite”, quando tale costo è di circa 320 euro annui a famiglia media (contro per esempio i 497 di Cagliari o i 488 di Napoli).

Nella discarica di Bellolampo ogni procedura si svolge secondo i più rigorosi protocolli legali ed ambientali

Altrettanto grave l’accostamento delle dichiarazioni del sindacalista Buscemi, che certamente si riferiva ad altre realtà siciliane, alla città di Palermo dove tutto l’umido raccolto viene correttamente smaltito in impianti a norma e dove, quando non vi è raccolta differenziata, si provvede al pretrattamento tramite l’unico impianto TMB (Trattamento meccanico biologico) pubblico della nostra regione” .

Lo ha dichiarato il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando , in merito ad un servizio trasmesso ieri sera dal TG2, nell’edizione delle 20.30, sul problema della gestione dei rifiuti.

L’Assessore comunale all’Ambiente, Sergio Marino ed il Presidente facente funzioni della RAP, Sergio Vizzini, dal canto loro, aggiungono:

“Se in passato la discarica di Bellolampo è stata – come è stata – esempio di cattiva gestione e cattiva amministrazione, dal 2013 quando la RAP ed il Comune ne sono tornate in possesso, ogni procedura si svolge secondo i più rigorosi protocolli legali ed ambientali svolgendo servizi pubblici in house ed estromettendo anzi qualsiasi interesse privato.

Bellolampo è l’unica discarica pubblica a norma della Sicilia, dotata di un impianto TMB all’avanguardia che separa il rifiuto secco dall’umido, quest’ultimo avviato a biostabilizzazione. Lo stesso impianto, inoltre recupera circa 3.000 t di metalli (acciaio e alluminio) che avvia a riciclo”.

“Di tutto questo – ha rilevato, infine, il Sindaco – il solerte giornalista del TG2, impegnato in folcloristiche riprese e dichiarazioni, non ha né chiesto informazioni né, tanto meno, dato conto ai propri ascoltatori. Un comportamento di cui chiediamo a lui ed alla sua redazioni dare conto adesso nelle sedi opportune”.