Sequestro a Vittoria (Rg): un ragazzo portato via sotto gli occhi dei coetanei
Un episodio che ha scosso profondamente la comunità di Vittoria, in provincia di Ragusa. Ieri sera, intorno alle 21.30, un ragazzo è stato sequestrato da due persone armate e incappucciate mentre si trovava in una piazzetta del rione Forcone. La scena si è svolta davanti a diversi coetanei, increduli di fronte alla violenza e alla rapidità dell’azione.
Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo sarebbe il figlio di un commerciante locale operante nel settore ortofrutticolo. I rapitori, apparentemente ben informati, lo hanno chiamato per cognome, dimostrando di sapere esattamente chi stessero cercando. Dopo avergli sottratto il cellulare, che è stato poi abbandonato a terra, lo hanno caricato con forza su un’auto per poi fuggire rapidamente.
Le auto dei rapitori
Stando a quanto emerso, all’atto del rapimento erano presenti due Fiat Panda: una bianca e una nera. Dalla Panda nera sono scesi i due uomini incappucciati, armati di pistola. La dinamica ha subito destato preoccupazione per la professionalità e la rapidità dell’azione, indicando una certa pianificazione del gesto.
Sul caso indaga la Polizia di Stato, che ha immediatamente avviato le operazioni per rintracciare il ragazzo e identificare i responsabili. Gli agenti stanno raccogliendo testimonianze dei presenti, visionando eventuali immagini di telecamere di sorveglianza e analizzando ogni dettaglio che possa aiutare a ricostruire l’episodio e localizzare i rapitori.
Reazione del sindaco
Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, ha espresso pubblicamente la propria vicinanza alla famiglia della vittima. Sui social, ha definito la situazione “preoccupante” e ha annunciato la convocazione di una seduta straordinaria della Giunta comunale per discutere misure straordinarie di sicurezza e sollecitare l’intervento dello Stato.
Gli investigatori valutano diverse piste, inclusa l’ipotesi che il rapimento sia collegato a questioni economiche o personali legate alla famiglia del giovane. L’analisi dei movimenti dei rapitori, delle autovetture utilizzate e delle testimonianze potrebbe essere decisiva per chiarire le responsabilità e per garantire un rapido ritorno del ragazzo alla famiglia.
Le autorità invitano la cittadinanza a mantenere la calma e a fornire ogni informazione utile. L’obiettivo è assicurare la sicurezza del ragazzo e fermare rapidamente i responsabili.
Il vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, appreso del gravissimo episodio avvenuto a Vittoria, con il rapimento di un giovane avvenuto ieri sera nel quartiere Forcone di Vittoria, ha lanciato un appello ai rapitori: “Faccio appello ai rapitori perché lascino libero il ragazzo. Quanto accaduto è gravissimo e ci turba e ci lascia sconvolti. Auspichiamo che le forze dell’ordine, che stanno lavorando per risolvere il caso, possano riportare questo giovane alla sua famiglia”.

