SANITA’: RUSSO, LE SCELTE RIGOROSE PRODUCONO GRANDI RISULTATI

Regione Sicilia

“L’analisi dell’Istituto Tagliacarne
conferma quanto stiamo ripetendo da tempo: grazie alla riforma, la
sanita’ siciliana ha intrapreso un cammino virtuoso. Abbiamo ormai
sostanzialmente raggiunto il pareggio di bilancio, ma sono
sensibilmente migliorati anche gli indici di qualita’ dell’offerta…

Regione Sicilia

di redazione

“L’analisi dell’Istituto Tagliacarne
conferma quanto stiamo ripetendo da tempo: grazie alla riforma, la
sanita’ siciliana ha intrapreso un cammino virtuoso. Abbiamo ormai
sostanzialmente raggiunto il pareggio di bilancio, ma sono
sensibilmente migliorati anche gli indici di qualita’ dell’offerta
sanitaria. Con i fatti, e non con le parole, abbiamo realizzato un
cambiamento epocale al quale credevano in pochi appena tre anni
fa: ci siamo rimboccati le maniche per ridurre l’enorme gap che
questa regione aveva con il resto d’Italia a causa
dell’incapacita’ delle precedenti classi dirigenti di assumere
scelte rigorose ed eque. Adesso invece la sanita’ siciliana e’
additata come un esempio da seguire grazie a un metodo di lavoro
fondato sulla conoscenza dei dati e sulla serieta’ della
programmazione che puo’ tranquillamente essere adottato in tutti i
settori della pubblica amministrazione, a cominciare proprio dalla
citta’ di Palermo che versa in una crisi senza precedenti e che ha
bisogno di interventi strutturali per ritrovare lo splendore di un
tempo”.
Lo ha detto l’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo,
intervenendo alla Camera di Commercio di Palermo alla
presentazione della relazione sulla situazione economica della
provincia di Palermo che ha dedicato un approfondimento al settore
della sanita’.
“Con rigore e trasparenza – ha proseguito Russo – abbiamo
adempiuto ai nostri doveri e adesso legittimamente siamo nelle
condizioni di rivendicare i nostri diritti. Mi auguro che, dopo le
resistenze spesso strumentali di qualche anno fa, sia chiaro a
tutti che la Sicilia puo’ svolgere un ruolo di primo piano nel
processo produttivo del nostro Paese e deve condurre le giuste
battaglie per garantire lo sviluppo. Mi riferisco, ad esempio, ai
fondi del cosiddetto articolo 20, circa 850 milioni di euro
destinati all’edilizia ospedaliera, bloccati dal precedente
governo nazionale, che possono rimettere in moto l’economia della
nostra isola”.
gm/fdp
051710 Mar 12 NNNN