Panettone siciliano, la terribile verità su cosa ci mettono dentro I Ti senti male quando lo scopri

Ma cosa ci mettono nel panettone siciliano? La ricetta ti lascia proprio senza parole. A scoprirlo ti senti veramente male, ecco il segreto di una vecchia tradizione.

Il panettone è una tradizione milanese del Natale. In realtà nel tempo il panettone, acerrimo nemico del pandoro è la tradizione natalizia di tutta l’Italia intera. Lui con il suo particolare impasto, la sua uvetta e i canditi che sono tanto odiati. Chi scegli il pandoro sicuramente lo fa proprio per via dei cari pezzettini d’arancia presenti nel panettone.

Ma senza soffermarci sull’eterno duello natalizio, possiamo affermare che, esattamente come succede per tutto il resto dell’anno, anche a Natale a farla da padrona è sicuramente la tradizione. Ogni famiglia ha le sue, alcune sono determinate dalla regione di origini, altre invece si tramandano di mamma in figlio di anno in anno, in un continuo alternarsi di generazioni ai fornelli. Ma nonostante le diverse tradizioni, un panettone a casa non può certo mancare.

Inserito in ogni cesto regalo che si rispetti, in fin dai conti è lui il protagonista del natale o almeno del fine pasto o della colazione natalizia. Sul finire delle vacanze, numerose le ricette che permettono di consumarlo con delle creme home made, ottimo come base per un gustoso zuccotto.

Se però siete abituati ai classici panettoni, sappiate che in Sicilia è completamente diverso. Ecco la strana tradizione.

Ma è nato prima il Natale o prima il panettone?

Il panettone è nato per dare il giusto finale ai pasti natalizi. La ricetta classica era molto più semplice di quella più articolata a cui siamo abituati oggi. Senza considerare poi che ad oggi è possibile acquista panettoni di ogni genere, non solo con canditi e uvetta. Ma la primissima versione di panettone risale a metà del ‘500 e nacque dalle mani di un cuoco di Ferrara, tale Cristoforo di Messisburgo. Pochi anni dopo si parlò di Panaton, un pane che veniva preparato durante il periodo natalizio.

In realtà queste sono solo 2 delle leggende che avvolgono il panettone. ma ce ne sono molte altre che si potrebbero citare. Questo è possibile proprio per la capacità del panettone di un essere un vero e proprio simbolo del Natale, una figura iconica di un intero periodo.

Il segreto del panettone siciliano, è salato

Ebbene sì, tra le tante leccornie dolci che la cucina siciliana ci propone, ecco che il panettone diventa salato. Eccellenza della zona, la ricetta nasce dall’incontro tra il maestro Santi Palazzolo e il birrificio artigianale Bruno Ribaldi. Se si pensa che un panettone salato non possa soddisfare il palato, probabilmente non è mai stato assaggiato quello che è noto come pankarretto.

Il nome riporta la pente al tipico carretto siciliano. I sapori che si possono trovare al suo interno sono quelli tipici di questa regione e sono gli stessi che sono spesso venduti proprio sui carretti nei paesi siculi. Nato a Cinisi in provincia di Palermo il pankarretto viene esportato in tutto il mondo. Per quello che riguarda l’impasto si utilizza il lievito madre e per la farcia peperoni verdi e rossi, oltre alle olive nere, i capperi di Salina e i pomodori secchi. Una vera prelibatezza.