Il 391° Festino di Santa Rosalia dovrà costare compresi fuochi, spettacoli collaterali e le illuminazioni lungo gli assi viari interessati, poco meno di 300.000 euro.
E’ l’effetto della crisi che ha costretto il Comune di Palermo a ridurre il budget a disposizione di ciloro che sono interessati all’organizzazione il cui tema sarà la Misericordia: verso gli emarginati, verso gli immigrati, verso tutti coloro che sono in difficoltà.
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 1 giugno in modo che la commissione esaminatrice possa procedere alla selezione e ci sia poi almeno un mese per rendere esecutivo il progetto presentato.
“La giunta ha scelto il tema della misericordia che è lo stesso del prossimo Giubileo” – dice l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano, che per la prima volta si cimenta con il Festino visto che è stato nominato lo scorso anno ad ottobre. Ma lo stesso Assessore minimizza il suo ruolo: “Io ho solo dato delle linee guida: sicuramente mi auguro che chiunque sia scelto per disegnare il Festino, utilizzi soprattutto maestranze locali. Credo che soltanto artisti nati e cresciuti a Palermo possano realmente comprendere una tradizione così intensa”.
La macchina per i festeggiamenti a Santa Rosalia si è messa in moto: adesso mancano solo le polemiche che, puntualmente ogni anno, caratterizzano i preparativi.
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