12,5 milioni di euro per rotatoria, passerella e nuovo assetto viario. Lagalla: “Un passo fondamentale per il futuro della città e il suo rapporto con il mare”
È stato firmato questa mattina l’accordo tra il Comune di Palermo e l’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale per la realizzazione dei lavori di riqualificazione del waterfront Crispi, che comprendono la nuova passerella pedonale e la rotatoria di piazza della Pace. Le risorse, pari a 12,5 milioni di euro, provengono dai fondi FSC 2021-2027 destinati alla Regione Siciliana e assegnati al Comune di Palermo nell’ambito dell’intesa siglata lo scorso 27 maggio tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Siciliana.
L’Autorità portuale sarà l’unica stazione appaltante e soggetto attuatore dell’intervento, individuata dal Comune per le competenze tecniche e gestionali maturate anche grazie all’utilizzo della metodologia BIM. La coincidenza con la gestione dei lavori di sistemazione delle aree di interfaccia porto-città, già avviati, permetterà inoltre di accelerare l’apertura dei nuovi cantieri.
Il progetto prevede la riduzione e la risagomatura dello spartitraffico centrale lungo via Crispi, il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi da via Cristoforo Colombo alla Capitaneria di porto, la realizzazione di una rotatoria in prossimità di piazza della Pace, l’apertura di un nuovo varco portuale e la costruzione di una passerella pedonale che collegherà l’area portuale alla città nei pressi di piazza Camilleri. Secondo il cronoprogramma, i lavori sulla sede stradale partiranno a gennaio 2026 e dovrebbero concludersi in otto mesi, mentre per il sovrappasso pedonale occorreranno quindici mesi a partire da giugno dello stesso anno.
Si tratta di un insieme di opere che mirano a ottimizzare i flussi veicolari e pedonali, a migliorare gli attraversamenti e a rafforzare le connessioni tra porto e città, in linea con la futura rete tranviaria che interesserà lo stesso asse viario. L’intervento rientra anche in una più ampia strategia di decongestionamento del traffico nelle aree limitrofe al porto commerciale e di complessivo miglioramento della viabilità urbana.
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha definito la firma dell’accordo “un momento fondamentale per il futuro della città e per il suo rapporto con il mare”. Via Crispi, ha ricordato, “è da sempre una delle principali porte d’ingresso per cittadini e turisti che arrivano dal porto, una vetrina che oggi possiamo finalmente ridisegnare grazie a una sinergia virtuosa tra Comune, Autorità portuale e Regione Siciliana”. Il primo cittadino ha ringraziato in particolare l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò “per l’impegno che ha reso possibile indirizzare queste risorse verso un’opera che inciderà positivamente sulla vivibilità urbana, sulla mobilità e sull’identità del waterfront”.
Sulla stessa linea il commissario straordinario dell’Autorità portuale, Annalisa Tardino, che ha parlato di “un passo decisivo per riportare il waterfront al cuore della città”. Secondo Tardino, “ripensare il legame porto-città significa trasformare strategie e progetti in ponti concreti tra infrastruttura e vita urbana, con una visione condivisa che guidi ogni scelta verso lo stesso obiettivo”.
Anche l’assessore alla Rigenerazione urbana, Maurizio Carta, ha sottolineato l’importanza dell’intervento, definendolo “un progetto di rigenerazione che migliora la sicurezza, crea nuove connessioni pedonali e rafforza la nuova identità di via Emerico Amari come viale pedonale e commerciale che collega il centro al mare e viceversa”. Carta ha evidenziato inoltre come l’accordo confermi la strategia dell’amministrazione comunale di una collaborazione costante con soggetti dotati di maggiori capacità di azione e spesa, in grado di accelerare i processi di trasformazione urbana.
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