Palermo: assolti i quattro ex dipendenti della Par

La seconda sezione penale della Corte di Appello di Palermo ha scagionato definitivamente dall’accusa di tentata appropriazione indebita di carburante i quattro dipendenti della Par, la società che anni fa…

di redazione

Palermo, 21 Gen. – La seconda sezione penale della Corte di Appello di Palermo ha scagionato definitivamente dall’accusa di tentata appropriazione indebita di carburante i quattro dipendenti della Par, la società che anni fa gestiva il rifornimento degli aerei in transito nello scalo di Punta Raisi e successivamente acquistata dalla Skytanking.

Nazareno Vaccaro di 54 anni, Calogero Cicero di 38, Domenico Trinceri e Fabio Conoscenti di 43 anni, sono stati assolti, ma dopo 27 anni di servizio, rischiano adesso di restare senza un posto di lavoro.

I quattro, nell’ottobre del 2008, furono coinvolti in una indagine della Guardia di Finanza su una presunta truffa nel rifornimento degli aerei all’aeroporto Falcone e Borsellino. Le Fiamme Gialle arrestarono un autotrasportatore di carburante, anche lui assolto, il 29 ottobre del 2008.

 

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L’uomo, secondo l’accusa, nel tragitto tra i depositi delle compagnie petrolifere e l’aerostazione, avrebbe fatto sparire un grosso quantitativo di gasolio. Gli altri quattro dipendenti furono denunciati perché avrebbero progressivamente sottratto vari quantitativi del combustibile, creando delle riserve clandestine che poi sarebbero state utilizzate per compensare il minor quantitativo che l’autista arrestato avrebbe fatto confluire dalla sua autocisterna a un deposito clandestino.

Ma nulla di tutto ciò è stato accertato e la sentenza di assoluzione ha scritto la parola fine sulla vicenda scagionando definitivamente i quattro lavoratori che però sono rimasti disoccupati . I quattro operai ex Par, allora licenziati, adesso chiedono di essere reintegrati al lavoro nella nuova società, la Skytanking, annunciando di voler intraprendere anche singolari forme di protesta per avere giustizia.

Inoltre, stanno anche procedendo in sede civile per ottenere il risarcimento dei danni economici e morali subiti dal 2008 a oggi.