TRENTO (ITALPRESS) – Diciotto persone residenti in Val di Non e nella provincia di Brescia sono state arrestate questa mattina dai carabinieri del Comando provinciale di Trento con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’inchiesta, avviata alla fine del 2017 dalla Compagnia di Cles, dopo il sequestro di alcuni quantitativi di droghe sintetiche acquistate ricorrendo al cosiddetto deep web, ha rivelato l’esistenza di un traffico di stupefacenti dall’Albania, canalizzato verso le province di Trento, dove lo spaccio interessava prevalentemente la Val di Non, e di Brescia.
(ITALPRESS).
fsc/com
04-Giu-19 10:51
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