Musei aperti in Sicilia, i siciliani combattono la paura con l’arte

Musei aperti in Sicilia. Musei e spazi culturali aperti oggi in Sicilia, con ingresso gratuito. Lo ha disposto il presidente della Regione Nello Musumeci, seguendo la tradizione degli ingressi liberi la prima domenica di ogni mese.
“La folla di visitatori registrata nella mattinata di oggi nei luoghi di cultura – ha commentato il governatore – conferma la gran voglia di normalità da parte dei siciliani, pur nella emergenza sanitaria che investe buona parte dei Continenti. La nostra Isola si sta rivelando una terra sicura, grazie alla prudenza e alla responsabilità di ognuno”.
Oltre ventimila visitatori hanno affollato i luoghi della cultura rimasti aperti ieri in Sicilia. La decisione di confermare la tradizione degli ingressi liberi, la prima domenica di ogni mese, è stata premiata. Ottanta i musei e gli spazi culturali che cittadini e turisti hanno potuto visitare, approfittando anche delle favorevoli condizioni meteo in tutta l’Isola. In cima alla graduatoria la Valle di Templi, con oltre 5mila biglietti emessi, seguita dal Parco dal Selinunte (2.200), dal Teatro Greco di Taormina (1.500) e dall’Area archeologica di Siracusa (1.400).

Musei aperti in Sicilia: una folla di turisti e palermitani anche a Mondello

Palermitani e turisti hanno affollato complice la giornata primaverile, monumenti e musei del centro storico e la spiaggia di Mondello.
Tra i visitatori delle strutture museali comunali, anche il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla cultura, Adham Darawsha.”Una giornata di normale vita sociale, favorita dal clima primaverile – ha commentato il sindaco – che ha visto migliaia di palermitani e molti turisti riversarsi in tutti i luoghi pubblici da Mondello a Piazza Marina, dai musei alle strade del centro storico. L’apertura dei musei ha contribuito a dare un segnale importante della necessità di riprendere e rilanciare le attività collettive e sociali, come quelle turistiche e culturali, pur mantenendo alti l’attenzione e il rispetto per tutte le norme di precauzione contro il coronavirus”.