Movida a Catania, presidi straordinari delle forze dell’ordine

Continuano i servizi straordinari di presidio e di controllo delle zone del centro storico cittadino, in considerazione dei risultati positivi delle scorse settimane.

L’attività, complementare ai quotidiani servizi di controllo del territorio attuati da ciascuna forza di Polizia, si inserisce in un contesto di intensificazione dell’azione di prevenzione e contrasto della criminalità diffusa e ogni forma di illegalità in zone che registrano una particolare presenza di cittadini e turisti.

Allo scopo di garantire il sereno svolgersi delle serate del fine settimana, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici provinciali delle Forze di polizia, allorquando sono numerosi i cittadini e i turisti che, specie in ore serali e notturne, animano le zone della “movida”, il Questore di Catania, con propria ordinanza, ha predisposto mirati servizi interforze di vigilanza e di ordine pubblico, anche a tutela dei clienti dei locali, dei residenti e dei titolari delle numerose attività commerciali.

I dispositivi realizzati hanno operato su una zona di intervento, al cui interno si trovano numerosi pub, locali di somministrazione di alimenti e bevande nonché consueti luoghi di ritrovo.

Nell’area operativa, compresa tra piazza Vincenzo Bellini e le vie Antonino di Sangiuliano, Mons. Ventimiglia, Landolina e Coppola, i servizi sono stati eseguiti da agenti della Questura di Catania, della Polizia Scientifica e della Polizia Stradale, da militari della Guardia di Finanza, coordinati da un Funzionario della Polizia di Stato, mentre equipaggi dei Carabinieri hanno operato in piazza Federico di Svevia. Tali presidii, inoltre, si sono avvalsi della collaborazione di equipaggi della Polizia Locale. I dispositivi di sicurezza così composti hanno assiduamente vigilato sulla situazione effettuando un’attenta attività di osservazione sulle persone in transito o in stazionamento all’interno delle aree pedonali, al fine di prevenire comportamenti eccessivi, di disturbo e comunque improntati all’illegalità. Nel corso dei servizi, inoltre, è stata eseguita una capillare perlustrazione delle piazze e delle vie circostanti, alternata alla realizzazione di diversi posti di controllo. Le pattuglie, in particolare, hanno svolto mirati servizi per contrastare le violazioni in materia di sosta.

Nella zona circostante piazza Bellini, gli equipaggi sono stati dislocati in modo da evitare l’accesso alla zona pedonale dalle strade laterali, soprattutto di motocicli, ma anche per vigilare sulle condotte degli avventori, al fine di prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, come lo spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i giovani.

Nel corso dei servizi, nell’area di Piazza Teatro Massimo, Piazza Federico di Svevia e via Gemmellaro sono state denunciate in stato di libertà due persone per i reati di furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, sono stati effettuati i controlli di 78 persone, 40 veicoli con la contestazione di 13 sanzioni amministrative per guida senza patente, mancata assicurazione/revisione e divieto di sosta, 3 veicoli sono stati sequestrati amministrativamente per mancata assicurazione, e 15 controlli volti a prevenire la guida sotto l’effetto di alcool con l’utilizzo dell’etilometro con esito negativo, nonché sono state effettuate 3 perquisizioni personali per la ricerca di stupefacenti. Sono stati altresì effettuati 11 posti di controllo nei quali sono state controllate 95 persone, 51 veicoli con la contestazione di 2 sanzioni al Codice della Strada.

Grazie sempre all’attività preventiva dinamica posta in essere e ai presidi attuati, nelle zone in cui sono stati eseguiti i servizi non sono state registrate criticità.