PALERMO, 16 OTT – Il tribunale di sorveglianza di Roma ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dai
legali del boss Bernardo Provenzano, che chiedevano la revoca del 41 bis per il capomafia per motivi di salute. Il padrino di Corleone dunque resta al carcere duro. Il tribunale non è entrato nel merito del ricorso limitandosi a una valutazione formale. I giudici, in sintesi, hanno sostenuto che il potere di revoca del 41 bis appartiene al ministro della Giustizia.
Due coniugi rispondono della contravvenzione di cui all'art. 674 c.p. perché, nella qualità di proprietari…
I figli minorenni che restano orfani hanno diritto a un assegno pensionistico veramente minimo. Da…
Puoi essere assunto anche se non hai alcuna esperienza. L'ente italiano ha deciso di aprire…
Ennesima delusione per i tifosi Rosanero. Il Palermo ha pareggiato 2-2 contro l'Ascoli nel modo…
Buona notizia per i lavoratori dipendenti. Finalmente si può godere di 100 € in più…
I tecnici della Stazione Etna Nord del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti nella…