L’ex Fiat di Termini Imerese al presidente del Catania: nel progetto 350 assunzioni

La Pelligra Holding Italia si è aggiudicata la gara di assegnazione della ex Blutec di Termini Imerese. Lo ha detto, a quanto si apprende, il ministro Adolfo Urso al tavolo in corso al Mimit.

“Abbiamo sempre lavorato con tenacia assieme al governo nazionale per il rilancio dell’area industriale di Termini Imerese e per dare una prospettiva certa e sicura ai lavoratori e alle loro famiglie. Oggi si compie un altro passo avanti per la riconversione dello stabilimento. Un rilancio atteso ormai da tanti, troppi anni e che richiede azioni concrete e tempestive. Il governo regionale continuerà a mantenere alta l’attenzione e a fare la propria parte perché il progetto possa diventare concreta realtà e perché possa essere assicurata agli ex dipendenti una soluzione economica e lavorativa adeguata”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, commentando l’esito della riunione che si è tenuta al ministero delle Imprese e del Made in Italy riguardante l’aggiudicazione del bando per l’ex Blutec.

“Oggi è una giornata importante per Termini Imerese e per tutta Italia – dichiara l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, che ha partecipato alla riunione al Mimit a Roma –. Dopo oltre dieci anni di false promesse, infatti, l’ex stabilimento della Fiat si avvia a non essere più una cattedrale del deserto. Il gruppo Pelligra, stando alle parole del ministro Adolfo Urso, è specializzato nella riconversione di stabilimenti dismessi in parchi industriali. I commissari hanno esaminato dei casi di successo. Da sempre il governo regionale è al fianco degli oltre 500 lavoratori ex Blutec, le cui sorti sono state al centro della nostra azione. Oltre ai 350 che saranno assunti da chi si aggiudicherà il bando, oggi anche i restanti hanno avuto garanzie da parte della ministra del Lavoro Marina Calderone. Ringrazio di cuore Urso che, grazie alla sua struttura e al suo lavoro, sta dando un’accelerazione a questa vertenza di importanza strategica per la nostra Isola”.