Inzaghi carica il Palermo: “Col Bari sarà una grande sfida, fiducia totale nei miei ragazzi”

 

Alla vigilia di Palermo – Bari, in programma domani sera al “Renzo Barbera”, Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa con grande entusiasmo e convinzione. L’allenatore rosanero ha sottolineato l’importanza della sfida contro la squadra di Caserta, ribadendo la fiducia nei suoi giocatori e il legame crescente con l’ambiente.

“Caserta ha vinto due volte qui? È uno stimolo in più. Non è una sfida tra allenatori ma tra due squadre che vogliono imporsi. Il Bari è forte, la classifica non rispecchia il suo valore. Dovremo avere pazienza e continuare sul percorso tracciato”.

Il tecnico ha rimarcato il legame con la piazza: “La gente ci ha dato fiducia a scatola chiusa, più passano le partite più il connubio squadra-tifosi diventa forte. Giochiamo davanti al nostro pubblico, dobbiamo dimostrare ogni volta di essere all’altezza. Abbiamo giocatori che possono risolverla in ogni momento”.

Sul gruppo: “Ho 23 giocatori che amo alla follia, i più forti possono stare fuori. Qui giocano tutti, anche chi entra può farci vincere. Non voglio titolari a prescindere. A Bolzano il piano gara era lottare, col Bari servirà un’altra partita ma lo stesso atteggiamento”.

Sugli uomini: “Diakité ha dato disponibilità nonostante i problemi fisici, ora è recuperato. Le Douaron ha fatto una gara straordinaria e può segnare tanto. Vasic e Giovane avranno le loro chance, mi aspetto molto da loro”.
Sulla sfida: “Sarà una partita bella e aperta. Le squadre di Caserta giocano bene, hanno identità. Dopo una vittoria in trasferta non dobbiamo rilassarci. Mi fido dei miei giocatori, ho difficoltà a fare la formazione perché sono tutti allo stesso livello”.

Chiusura con un pensiero speciale: “Totò Schillaci è stato il mio idolo, il Mondiale del ’90 è indelebile. Mi sarebbe piaciuto che avesse potuto vedermi sulla panchina del Palermo, spero di conoscere la sua famiglia”