INPS, sorpresa per tutti i pensionati: nel 2024 c’è una mensilità in più | Quando arriva il bonifico

INPS, graditissima e lieta sorpresa per tutti i pensionati. Si parla di una mensilità in più. Quando arriva il famoso bonifico.

Indubbiamente ovunque è un argomento assai caldo e chiacchierato quello delle pensioni. Se da un lato molti giovani si lamentano del fatto che, con molta probabilità, non ci arriveranno mai, altri ancora brontolano a iosa per dover ancora aspettare, perché non hanno ancora l’età giusta o i contributi fondamentali per tale scelta.

Inoltre c’è chi ci è andato da un pezzo che storce il naso per via di assegni pensionistici troppo esigui per vivere una vita dignitosa. Non per nulla ora tira davvero una cattivissima aria nel nostro Paese. La crisi è fortissima e non accenna neanche un po’ a diminuire. E che dire dei rincari? Che sono stati spaventosi e hanno toccato tutti quanti i settori.

Insomma, non c’è di che stare sereni ed è davvero difficile vivere bene il presente e pensare positivo per il futuro. Si cerca di risparmiare il più possibile e stringere i denti, ma le preoccupazioni sono sempre tante e ci pesano sulla coscienza come una sorta di spada di Damocle. Fatto sta che ora per tutti i pensionati, nessuno escluso, c’è una lieta novella che scalderà e non poco i cuori.

La lieta novella del 2024 per i pensionati

Difatti, si parla per loro di una graditissima sorpresa, che è costituita da una mensilità in più per il 2024 ora in atto. Si parla di un nuovo bonifico, che per una volta, come scherzano molti sui Social, non dobbiamo effettuare noi per pagare qualche cosa ma che si riceverà sul proprio conto corrente, sia esso postale o bancario.

Tuttavia per ricevere questo pagamento dovremo puntare sulla pazienza, dal momento che, pur esseno cospicuo e interessante, arriverà solo fra qualche mese. In ogni caso il fatto che esista questa aggiunta può essere vista ed etichettata come una vera e autentica manna dal cielo, o ancora come una sana boccata di aria fresca.

A chi spetterà la maggiorazione

Si tratta della quattordicesima, che verrà erogata nei confronti dei titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’AGO, ovvero l’Assicurazione Generale Obbligatoria. Parliamo di lavoratori dipendenti, le gestioni speciali dei lavoratori autonomi, la gestione separata, le forme sostitutive e, infine, del Fondo Clero.

Hanno pure diritto alla chiacchierata e super agognata quattordicesima anche i titolari dell’assegno ordinario di invalidità e della pensione superstiti. Tuttavia per ottenerla è anche necessario aver compiuto almeno 64 anni di età e soddisfare requisiti di reddito ben specifici che è possibile conoscere attraverso i vari comunicati segnalati dall’INPS.