Imu, il trucco per pagarlo meno: lo sanno solo i commercialisti più bravi I Quando lo scopri è grande festa

I commercialisti più bravi conoscono un trucco infallibile per pagare meno di IMU. Ecco come è possibile farlo in maniera molto semplice.

L’IMU è una delle tasse che meno sono gradite al cittadino italiano. In tutta sincerità occorre ammettere che le tasse in generale, non sono di certo un argomento molto gradito alle famiglie italiane, che le vedono influire notevolmente sul proprio bilancio.

Se per il possesso della propria automobile occorre pagare il bollo auto, per chi è possessore di una seconda casa, vige l’obbligo di pagare il temutissimo IMU. Una delle tassazioni più elevate per le famiglie italiane, non sono in pochi a chiedersi se ci sia un modo per risparmiare sull’importo da versare nelle casse erariali.

Innanzitutto occorre sottolineare come a volte è possibile che si paghi un importo errato di IMU per via di errori o di problemi catastali, oppure è possibile che si verifichino altre situazioni che vale la pena approfondire. Solo conoscendole sarà possibile riuscire a trovare una soluzione e risparmiare.

Ogni famiglia sa bene che proprio risparmio è la parola chiave per il benessere di ogni singolo individuo. Questo soprattutto in un periodo di massima incertezza economica, come quello che l’Italia sta vivendo in questi ultimi mesi.

Chi deve pagare e come si paga

Per avere l’obbligo di pagare l’IMU è sufficiente essere proprietari di un immobile che non si tratti di prima casa. Sono tenuti a procedere con il pagamento di questa onerosa tassa anche altri soggetti come chi ha aree edificabili, terreni o fabbricati, chi gode di un diritto reale, chi ha in concessione aree demaniali, il coniuge a cui è stata assegnata la casa coniugale e il locatario di immobili concessi il locazione finanziari.

L’IMU viene pagato avvalendosi di un classico F24 da compilare in ogni sua parte e da presentare presso la banca per procedere con il pagamento. L’importo è predeterminato, quindi sembrerebbe impossibile risparmiare su di esso, invece sembra lo sia, conoscendo alcune casistiche.

Come risparmiare sull’IMU

Per risparmiare sull’IMU occorre innanzitutto scegliere quale casa impostare come prima abitazione e come seconda. Sarebbe opportuno scegliere come prima abitazione quella che ha una rendita catastale maggiore, per ridurre l’importo dell’IMU. Altrettanto influente sulla scelta è la valutazione della TARI, ovvero, la tassa sui rifiuti.

Attenzione poi alle pertinenze, l’IMU impone che l’immobile non possa avere più di 3 pertinenze. Si può poi decidere di far figurare l’immobile come in comodato gratuito, con registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, ottenendo ben il 50% di sconto sulla tassa. I fabbricati inagibili o diroccati, vedono ridurre l’IMU che su di essi viene pagata.