Gdf, scovati indebiti precettori del Reddito nel palermitano

Nei giorni scorsi i militari della Tenenza di Carini, in esito ad attività di intelligence economico-finanziaria e in stretta sinergia e collaborazione info-operativa con l’INPS, hanno individuato 5 persone, 3 delle quali residenti a Carini e 2 a Capaci, risultate illecitamente beneficiarie del Reddito di Cittadinanza.

In particolare, tra i soggetti controllati: 2 risultavanoaver vinto giocando alle scommesse online per consistenti importi non indicati nella prescritta comunicazione compilata per l’ottenimento del sussidio; 1 non aveva il requisito della residenza in Italia ed i rimanenti 2 sono risultati destinatari di    misura cautelare personale degli arresti domiciliari.  

Tenuto conto che tali circostanze costituiscono cause ostative alla concessione del beneficio, i finanzieri hanno proceduto a denunciare i soggettialla Procura della Repubblica di Palermo per le violazioni previste dagli artt. 3 e 7 del D.L. 4/2019 e, contestualmente, hanno sottoposto a sequestro preventivo le quattro “Card reddito di cittadinanza”,  nonché a segnalare gli indebiti percettori al locale Ufficio I.N.P.S. per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca/decadenza del beneficio e per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite, complessivamente pari ad € 92.116,03.

L’attività di servizio, conferma il ruolo di polizia economico-finanziaria affidato al Corpo della Guardia di Finanza, a contrasto di coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di disagio.

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