Cronaca

Gal Madonie, da paradiso naturale a pattumiera nucleare

Appare incomprensibile come un’area, universalmente riconosciuta ed apprezzata per le sue peculiarità di tipo ambientale, (le Madonie sono sito GEOPARK UNESCO) possa diventare una “pattumiera” nucleare, in barba ad ogni sano principio di salvaguardia dell’ambiente e delle popolazioni locali ivi residenti già pesantemente oggetto di forti limitazioni all’esercizio del diritto di cittadinanza.

Si pensi alle condizioni disastrate delle strade, alla chiusura dei presidi sanitari, alla mancanza di connettività internet, alle difficili condizioni di vita e di lavoro della popolazione che vive di un’economia di sussistenza, resistendo e reagendo, con atteggiamento di resilienza, ad ogni possibile minaccia perpetuata nei suoi confronti.

In questi anni il GAL Madonie ha promosso idee per valorizzare le produzioni agroalimentari locali, la tipicità dei prodotti collegati alla tipicità dei paesaggi nell’ambito dei circuiti turistici incentivando giovani e donne a far nascere imprese extra agricole nei settori del turismo sostenibile, della valorizzazione dei beni culturali e ambientali e i servizi alla persona. In un attimo tutto questo potrebbe svanire.  Ecco perché l’individuazione delle Madonie, quale sito di stoccaggio delle scorie nucleari, ha superato ogni immaginazione.

“Il GAL ISC MADONIE si oppone con forza a questa ignobile decisione – ha affermato il Presidente Santo Inguaggiato – che minaccia ancora una volta gli sforzi profusi dalla popolazione locale delle Madonie che ha avviato, nella zona di Vicaretto, una florida attività agricola, con la sperimentazione anche di nuove colture. Metteremo in atto ogni iniziativa per ostacolare in tutti i modi questa decisione ed impedire che una zona ambientalmente protetta, come le Madonie, possano ospitare rifiuti radioattivi, compromettendo il delicato equilibrio ecologico che è alla base del suo valore, universalmente riconosciuto”.

LEGGI ANCHE

DATI CORONAVIRUS REGIONE DI MARTEDI’ 5 GENNAIO

DATI CORONAVIRUS PROVINCE DI MARTEDI’ 5 GENNAIO

Redazione

Recent Posts

I soldi della pensione dovete spenderli qui | Giorgia Meloni indirizza gli anziani: o così o rimanete senza

I pensionati devono spendere i soldi qui: non hanno scampo, parola di Giorgia Meloni. Dopo…

1 ora ago

Mattarella incontra Guterres “L’Italia ha fiducia nell’Onu”

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Sono qui all’Onu per testimoniare ancora una volta quanto…

2 ore ago

Corruzione, inchiesta in Liguria. Giovanni Toti ai domiciliari

GENOVA (ITALPRESS) – Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è agli arresti domiciliari nell’ambito…

2 ore ago

Strategie social, Webinar formativo gratuito del Pid della Camera di Commercio Palermo Enna

ll Punto impresa digitale della Camera di Commercio di Palermo Enna venerdì prossimo 10 maggio…

2 ore ago

Sinalp Sicilia, con i 5 morti di Casteldaccia continua la crescita delle stragi dei lavoratori

Anche oggi la Sicilia piange i suoi figli. A Castedaccia l'ennesima tragedia sul lavoro vede…

5 ore ago

La tragedia di Casteldaccia, De Vardo (Feneal Uil Tirrenica): “Lavoratori sotto-inquadrati e senza formazione”

"Morti sul lavoro, una carneficina continua". Così Pasquale De Vardo segretario regionale della Feneal Uil…

5 ore ago