Finanziaria in altomare, maggioranza e opposizione non trovano la quadra

A Palazzo dei Normanni continuano le schermaglie tra maggioranza ed opposizione. Si devono discutere in aula ancora oltre quaranta articoli da discutere ancora in aula. L’aula dovrebbe riprendere i lavori concedendo ai singoli gruppi parlamentari 5 minuti per discutere un articolo e un minuto ad ogni singolo deputato ad articolo.
Ma non si riesce a trovare la quadra su come continuare a votare la finanziaria in aula. La maggioranza vuole continuare a discutere seguendo l’articolato e lavorando ad oltranza fino a domenica. Mentre l’opposizione vorrebbe snellire l’iter dei lavori scegliendo gli articoli e le tematiche più importanti da votare entro oggi. Il resto potrebbe andare in un altro disegno di legge da dibattere con più calma in seguito.
Ma a questa soluzione si oppone per primo il capogruppo all’Ars del Pd Baldo Gucciardi che uscendo dalla sala Gialla a Palazzo dei Normanni , dove si è riunito il governo con i capigruppo dei partiti, ha dichiarato: “Noi non siamo stati mai per una finanziaria tecnica. Ma proponiamo una legge finanziaria che risolva le emergenze. I siciliani chiedono lavoro e le imprese cercano di lavorare in Sicilia. Noi siamo per andare avanti e contingentare i tempi per rispettare la democrazia. Ogni parlamentare può commentare ogni articolo in tempi brevi. Al massimo domenica 12 gennaio dobbiamo esitare la finanziaria. Finalmente dopo più di sette anni non si va all’esercizio provvisorio. Considero questo il vero grande risultato politico istituzionale”.
Mentre Santi Formica, deputato di Lista Musumeci, ha dichiarato ai giornalisti che esiste una soluzione più veloce per votare la finanziaria. “Noi abbiamo proposto al governo una via d’uscita che evitasse i ricatti continui dalla maggioranza. Abbiamo chiesto dal presidente quali fossero gli articoli che per lui sono più interessanti e iniziamo subito a lavorare su questi. E’ necessario che il governo sfrondi un po’ di articoli che possono essere affrontati in un secondo tempo. Così potremmo approvare la finanziaria entro stasera. La risposta è stata piuttosto ambigua perché da un lato si dice che bisogna approvare subito la finanziari per pagare gli stipendi ma d’altro lato non si vuole rinunciare a vedere di eliminare un po’ di articoli che potrebbero andare un in altro disegno di legge. Noi diciamo di discutere e votare in aula gli articoli che riguardano i comuni e quello sulle partecipate. Ma la maggioranza dice andiamo avanti ad oltranza seguendo il percorso degli articoli così come è ”.