Festino di Santa Rosalia 2019: tutte le novità della 395°edizione

Si è tenuta oggi, 9 marzo 2019, presso la Casa di Reclusione Ucciardone,  la conferenza stampa dedicata alla 395° edizione del festino di Santa Rosalia. Il netto anticipo nella sua presentazione è dovuto alle numerose novità che caratterizzeranno questa edizione dedicata alla patrona di Palermo.

Anzitutto, per la prima volta nella storia, saranno i detenuti a realizzare il carro trionfale in onore della patrona di Palermo. Si tratta di un evento storico di estrema importanza. Altra novità di spicco è #aspettandoilfestino2019, un progetto che vede il festino anticipato di ben quattro mesi, attraverso una serie di eventi collaterali che apriranno la strada al 14 luglio 2019. Tema centrale e filo conduttore del festino 2019, è l’inquietudine.

Il carro del festino di Santa Rosalia verrà realizzato dai detenuti dell’Ucciardone

Saranno circa dieci i detenuti coinvolti nella realizzazione del carro della Santa.  Di certo questa è la più rilevante ed importante novità di questa edizione, soprattutto per il significato che questa attività esprime.

La Dott.ssa Rita Barbera Panico, direttrice dell’Ucciardone ha aperto la conferenza: «Si tratta di un evento eccezionale. È la dimostrazione che il carcere può essere una risorsa positiva per il contesto sociale e cittadino. Ha un significato molto incisivo, perché è il carro della patrona della città. I detenuti sono orgogliosi nel partecipare così attivamente alla costruzione del carro. Invece di essere considerati un peso per la società, in questo caso la detenzione diventa una vera e propria risorsa»

Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo e Rita Barbera Panico, Direttrice Ucciardone

A seguire il primo cittadino di Palermo, Leoluca Orlando: «Il carcere unisce: l’accademia delle belle arti con i detenuti, l’amministrazione comunale con il magistrato di sorveglianza e con la Regione.  L’inquietudine  è l’alternativa umana alla paura. È fisiologico avere paura. Presentare il tema dell’inquietudine significa per la città la volontà di sconfiggere la paura».

Il direttore artistico del festino Lollo Franco, che da oltre vent’anni effettua collaborazioni con i penitenziari, crede fortemente nel fattore cultura come mezzo di trasformazione degli uomini, ancor di più se in stato di detenzione: «Oggi dopo vent’anni realizzo un sogno. Stiamo parlando di una delle feste più importanti d’Europa e siamo testimoni viventi di un cambiamento assoluto. Dopo 395 anni si farà il carro trionfale di Santa Rosalia da detenuti dentro il carcere della città. Il carro verrà costruito all’interno del carcere, per poi essere assemblato all’esterno. Il cantiere della costruzione sarà allestito nel parcheggio del carcere, visibile dai passanti ed è così che “aspettando il festino” si costruisce. Questo penso sia il grande riscatto della città: il superamento dell’inquietudine».

#aspettandoilfestino2019

Altra novità inedita per questa edizione è #aspettandoilfestino2019 ideata dal Direttore Organizzativo dell’edizione corrente Vincenzo Montanelli. Si tratta di un calendario di attività artistico e culturali che coinvolgeranno diversi luoghi della città e che ci condurranno alla ricorrenza più sentita e partecipata del popolo palermitano.

Si comincerà già il 30 marzo 2019, con una visita guidata al Santuario di Santa Rosalia e proseguirà il 7 maggio con l’anniversario dell’arrivo al porto di Palermo della nave dall’Africa, portatrice del morbo della peste.

Il 16 maggio, al museo internazionale delle Marionette, vi sarà una giornata dedicata agli studi, mentre, in data 8 giugno l’appuntamento si terrà ad Una Marina di Libri, presso l’Ortobotanico di Palermo  con un racconto di Santa Rosalia direttamente realizzato dai detenuti. Evento conclusivo sarà invece lo spettacolo itinerante all’interno degli spazi verdi di Parco Villa Pantelleria, attraverso una serie di danze, musiche, spettacoli, il 5 luglio 2019, che chiuderanno #aspettandoilfestino in attesa del 14 luglio 2019.

La conferenza stampa di oggi e l’organizzazione di questo 395° anno del festino di Santa Rosalia sono l’esempio di una collaborazione concreta tra istituzioni e realtà diverse di questa città.