Febbraio piovoso in Sicilia: superata la siccità degli ultimi due anni
Dopo un lungo periodo segnato da siccità e precipitazioni irregolari, il mese di febbraio ha portato in Sicilia piogge abbondanti e ben distribuite, contribuendo a riequilibrare il bilancio idrico regionale. Secondo i dati del Servizio Agrometeorologico Siciliano (SIAS), gli accumuli pluviometrici hanno superato la media storica, riducendo gli effetti della carenza idrica accumulata negli ultimi due anni.
Un febbraio eccezionalmente piovoso
Gli esperti del SIAS evidenziano come il mese appena trascorso sia stato caratterizzato da una serie di perturbazioni ben distribuite, che hanno interessato quasi tutto il territorio regionale. Grazie a questa omogeneità, la Sicilia ha potuto finalmente lasciarsi alle spalle la siccità agricola che aveva colpito duramente il settore negli ultimi due anni.
“Il mese di febbraio è stato caratterizzato in Sicilia da una serie di perturbazioni ben intervallate tra loro che ha prodotto quasi ovunque quantitativi di pioggia superiori alle medie del periodo, superando ormai del tutto le condizioni di siccità agricola ereditate dai due anni precedenti. Gli accumuli hanno riguardato il territorio regionale con maggiore omogeneità rispetto agli eventi di dicembre e gennaio. Tuttavia, la fascia tirrenica è stata meno coinvolta da circolazioni depressionarie che in prevalenza si sono sviluppate a latitudini più basse, ma, almeno per ciò che riguarda il versante messinese, aveva beneficiato in precedenza di accumuli molto elevati”, spiegano i tecnici del SIAS.
I numeri delle precipitazioni
Secondo i dati del SIAS, la media mensile regionale degli accumuli pluviometrici si è attestata a 106 mm, un valore superiore di 23 mm rispetto alla norma del periodo 2003-2022. Anche il numero medio di giorni piovosi è stato superiore alla media, con 10 giorni rispetto ai 9 normalmente registrati nel mese di febbraio.
Le località con il maggior numero di giorni piovosi sono state Pedara (Catania), con 16 giorni di pioggia, mentre il valore più basso è stato registrato ad Acate (Ragusa) e Torregrotta (Messina), con appena 6 giorni.
Il massimo accumulo giornaliero è stato rilevato il 2 febbraio presso la stazione di Fiumedinisi (Messina), con 119,2 mm di pioggia. Il massimo accumulo mensile è stato invece registrato dalla stazione di Linguaglossa (Catania), che ha totalizzato ben 322,2 mm di precipitazioni nel corso del mese.
Un sollievo per il territorio
Questi dati confermano che febbraio ha avuto un ruolo chiave nel riequilibrare il deficit idrico della Sicilia, mitigando gli effetti della siccità che aveva compromesso il settore agricolo e la disponibilità di risorse idriche. Tuttavia, gli esperti avvertono che sarà necessario monitorare l’andamento delle precipitazioni nei prossimi mesi per garantire una gestione efficace delle risorse idriche della regione.

