Ecatombe banche: sta succedendo proprio in queste ore I La Sicilia tra le regioni più a rischio d’Italia
Ecco cosa sta succedendo proprio in queste ore, per le banche è una vera e propria ecatombe. La Sicilia tra le regioni italiane è sicuramente quella più a rischio.
Giorni complicati per il rapporto tra le banche e i cari cittadini italiani. Poco inclini al cambiamento sembra che non riescano ad affrontare quella che, all’interno delle banche è una vera e propria rivoluzione. Questa è dovuta a una sempre crescente tecnologia presente all’interno di ogni singolo settore.
Ovviamente le banche non potevano certo salvarsi da tutto questo e infatti, sono il simbolo di un processo di cambiamento chiamato digitalizzazione dei servizi. Tutto è iniziato quando la prima banca ha permesso di svolgere alcune funzioni dal proprio sito. Successivamente dall’applicazione.
Ad oggi, svolgere azioni bancarie online è divenuta una vera e propria consuetudine. Incredibile se si pensa anche a soli pochi anni fa, in cui, questo, sembra essere veramente come un vero e proprio miraggio.
Abituati al denaro in contante e allo svolgimento di alcune operazioni direttamente dagli sportelli, ecco che tutto è cambiato e il cittadino ha dovuto adeguarsi a tutto questo. Peccato che, in effetti non sono pochi i disagi che si sono dovuti affrontare.
La chiamano desertificazione bancaria
Il fenomeno a cui si sta assistendo, è stato definito dagli esperti del settore, con il nome di desertificazione bancaria. È il risultato del processo di digitalizzazione e della crisi economica che ha coinvolto anche le banche. Per gli istituti bancari tener aperte delle filiali e degli sportelli ATM è un costo.
Ovviamente tale costo deve essere giustificato dall’utilizzo di tali servizi da parte del cittadino. Peccato che tanto le filiali quanto gli sportelli ATM vengono poco utilizzati negli ultimi anni, questo anche al maggior sfruttamento di quelle che sono le moderne modalità di pagamento in formato elettronico.
Il Sud Italia la zona più colpita
Tutto questo porta inevitabilmente alla chiusura di filiali, che spesso vengono accorpate tra loro e allo spegnimento di sportelli ATM. Un fenomeno che porta alcuni centri abitati a non poter usufruire dei servizi, a doversi recare nei centri vicini. Senza considerare che spesso, il prelievo tramite ATM in servizi bancari che non corrispondono a quello del gestore della nostra carta, implica il pagamento di salate commissioni.
Il fenomeno della desertificazione bancaria, come è semplice immaginare, ha colpito l’Italia intera. Per il 6% sono interessate le regioni del Nord, solo il 3,2% quelle del centro, mentre le più colpite risultano essere quelle del sud con più del 10%. Le regioni con le situazioni peggiori sono le isole, quindi Sicilia e Sardegna.