Dichiarazione dei Redditi, da oggi ti scali anche la spesa di Pasquetta: conserva lo scontrino | La circolare dell’Agenzia delle Entrate
Tempo di dichiarazione dei redditi per questo 2024, c’è qualcuno che non deve presentarla all’Agenzia delle Entrate.
Di anno in anno ogni singolo contribuente ha l’obbligo di presentare la Dichiarazione dei Redditi. Grazie a tale documento si ha il conteggio preciso di quelle che sono le tasse da pagare per quello che riguarda IRPEF e IRAP e tutte le altre tax che fanno dannare il popolo italiano.
La digitalizzazione delle pratiche da quest’anno ha reso molto più semplice la presentazione della dichiarazione dei redditi in quanto ogni cittadino può procedere in maniera autonoma direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate. In questo modo si semplifica e velocizza il processo di adempimento di quest’obbligo qual è la dichiarazione dei redditi.
Ma quello che in pochi sanno è che non sempre si ha l’obbligo di presentare tale documentazione. Ci sono alcune persone che possono evitare la procediti, altre invece non possono fare assolutamente nulla se non procedere con l’adempimento.
Purtroppo dobbiamo riconoscere che la dichiarazione dei redditi, ogni anno è un grandissimo cruccio. Ma sapere se si ha l’obbligo o meno, si rivela indispensabile per riuscire ad evitare di dover pagare poi delle sanzioni perchè non si è provveduto alla presentazione del documento richiesto, in cui si indicano non solo i redditi annuali, ma anche eventuali spese.
Gli esenti possono comunque presentare la dichiarazione
La dichiarazione dei redditi avviene o con l’utilizzo del modello 730, ovvero quello dei Redditi per le persone fisiche. Come accennato in precedenza, ci sono alcuni soggetti che sono obbligati a presentare il documento, mentre altri non lo sono. Per quest’ultimi è comunque prevista la possibilità di procedere con la dichiarazione in maniera volontaria.
Ovviamente questa scelta dipende molto dal bisogno di poter detrarre alcune spese grazie alla dichiarazione dei redditi. Se per quello che riguarda la compilazione del documento le regole sono le stesse, cambiano, ad esempio, le date di scadenza e alcune indicazioni specifiche.
Obbligati e scadenze per gli esenti
La regola generale ci dice che il 730 va trasmesso entro il 30 settembre, ma per tutti coloro che hanno Partita IVA la scadenza è posticipata al 15 ottobre 2024. Proprio per il diritto di poter godere delle detrazioni si rivela conveniente procedere con la dichiarazione dei redditi.
I titolari di Partita IVA devono procedere con la dichiarazione anche se nell’arco dell’anno non hanno maturato introiti. Obbligati alle presentazioni sono i lavoratori che hanno percepito indennità o somme dall’INPS, ma anche chi ha provveduto al pagamento delle addizionali IRPEF.