Ci dispiace, l’importo sarà ridotto | Pensioni, Meloni ammette tutto: a maggio stangata sul cedolino

Il Presidente Giorgia Meloni con dicitura stangata sul cedolino - foto ANSA - SiciliaNews24.it
Il Presidente Giorgia Meloni con dicitura stangata sul cedolino – foto ANSA – SiciliaNews24.it

Quello che sta succedendo non si era mai verificato prima. Se sei anche tu in questa lista, troverai tanti soldi in meno.

Negli ultimi anni, anche in Italia le pensioni hanno subito diverse mutazioni. Ciò è dovuto anche ai diversi problemi legati ad una demografia e un’economia che tendono a crescere diversamente da quanto si prospettava.

Sicuramente, poco più di 10 anni fa c’è stata una legge che ha mandato il mondo dei lavoratori totalmente in tilt. Trattasi della legge Fornero del 2011. Con questa legge si è arrivati infatti a cambiamenti e riforme che hanno affrontato l’invecchiamento della popolazione e l’aumento della speranza di vita.

Allungare l’età pensionabile, da un lato può essere positivo in quanto ci proietta in una situazione in cui davvero è bello poter pensare che la vita sia cambiata e che adesso si possa vivere più a lungo, salvo altre cause.

In realtà, c’è chi questa cosa non l’ha assolutamente apprezzata perché ciò implica a tutti di dover lavorare più anni rispetto a quelli che si era pensati inizialmente. Alcuni anni fa era stata introdotta anche la quota 100.

Le riforme negli anni

Ciò prevedeva proprio un mix tra età anagrafica ed età usufruita nel mondo del lavoro per poter richiedere l’accesso alla pensione. Questa riforma poi è stata rivisitata e fatta in modo che le cose ritornassero un attimo ad una riforma ben diversa in quanto il sistema economico ne avrebbe risentito col passare del tempo.

Tra gli altri cambiamenti della riforma Fornero ricordiamo che c’è stato un passaggio dal sistema retributivo a quello contributivo. Non ha fatto altro che portare il calcolo dell’importo della pensione non più sulle retribuzioni ricevute ma sui contributi versati.

Anziano triste con la testa china sui pugni delle mani - foto Depositphotos - SiciliaNews24.it
Anziano triste con la testa china sui pugni delle mani – foto Depositphotos – SiciliaNews24.it

Nessun aumento a maggio

Anche su questo ci sono state davvero tantissime polemiche che negli anni hanno scatenato anche lotte di parecchi sindacati. Inoltre, va detto che la situazione del sistema pensionistico italiano è andata sempre più modificandosi anche in seguito alla pandemia da COVID-19. Ciò non ha fatto altro che incrementare sempre di più quel sistema ricco di fragilità anche con grande negatività presente sul mondo dell’occupazione.

Quindi, a tal proposito, c’è ancora tanto da lavorare affinché le cose possano prendere una quadra ben diversa. Va detto che stando a quanto riportato da money.it, tutti i pensionati che a maggio speravano in un aumento si ritroveranno solo ed esclusivamente con delle trattenute. Ora, la prossima data in cui si spera di ottenere finalmente qualche euro in più è rimandata di qualche mese, precisamente a luglio e forse un altro ad agosto.