Catania, Scuola: dal gennaio 2014 ‘bus a piedi’ per le elementari

Comune di Catania
Uffcio Stampa
11.11.2013

Scuola: dal gennaio 2014 ‘bus a piedi’ per le elementari

Il progetto ‘Pedibus’, finanziato con 150 mila euro, prevede gruppi …

Comune di Catania
Uffcio Stampa
11.11.2013

Scuola: dal gennaio 2014 ‘bus a piedi’ per le elementari

Il progetto ‘Pedibus’, finanziato con 150 mila euro, prevede gruppi di una quindicina di bambini accompagnati da casa a scuola e viceversa da adulti autorizzati in modo sicuro, ecologico e salutare

Un ‘bus’ di bambini delle elementari che vanno a scuola… a piedi. È questo il senso di ‘Pedibus’, iniziativa che partirà all’inizio del 2014 ed è stata presentata alla stampa e ai direttori didattici catanesi nella Sala Giunta di Palazzo degli elefanti dall’assessore alla Scuola Valentina Scialfa e da Valerio Ferlito, direttore del progetto, cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente per 150 mila di euro.
Il ‘Pedibus’ è organizzato come un vero autobus, con linee, fermate, orari, autista, controllore e regolamento: “trasporta” i bambini ‘ una quindicina per ‘bus’, con un abbigliamento riconoscibile fornito dall’organizzazione – dalla fermata più vicina a casa fino a scuola (e ritorno) in modo sicuro, ecologico e salutare. I bimbi formano gruppi grandi e visibili sorvegliati da adulti e accompagnati in tutta sicurezza.
‘Il progetto Pedibus ‘ ha spiegato Valentina Scialfa ‘ è nato in Danimarca negli anni ’90 con lo scopo di promuovere l’esercizio fisico nei bambini per combattere il crescente fenomeno dell’obesità infantile e, cosa non secondaria, ridurre il traffico veicolare e dunque l’inquinamento nei pressi delle scuole’.
‘Questo progetto ‘ ha aggiunto l’Assessore ‘ può rappresentare un importante momento di crescita civile per la nostra città: chiederemo un coinvolgimento di tutti i cittadini perché quest’iniziativa rappresenti uno stimolo a rispettare le regole del codice della strada nell’interesse dei nostri figli’.
Il progetto prevede che le scuole elementari catanesi predispongano dei percorsi per condurre i bambini a piedi nei vari plessi. I percorsi saranno vagliati da una commissione della quale faranno parte anche tecnici dall’Utu, l’Ufficio traffico urbano, ed esponenti della Polizia Municipale.
‘Poiché ‘ ha sottolineato Valerio Ferlito ‘ la principale preoccupazione dell’Amministrazione è quella della sicurezza dei bus pedonali, l’adesione di una scuola non comporterà automaticamente l’accesso al progetto, perché i percorsi proposti dovranno avere attraversamenti pedonali ben contrassegnati e marciapiedi di sufficiente ampiezza’.
Il progetto ha diverse finalità. Innanzitutto di coinvolgere attivamente i bambini, educandoli e stimolandoli alla mobilità sostenibile, promuovere la loro autonomia negli spostamenti quotidiani favorendo un armonico sviluppo psico-fisico. Ma anche di far nascere rete di genitori e volontari per coordinare le azioni di vigilanza e controllo durante i percorsi casa-scuola, migliorando il livello di fruibilità e di accessibilità del territorio da parte dei più piccoli e riducendo gli inquinanti atmosferici e di conseguenza il rischio di patologie da esposizione a fattori inquinanti.
L’Assessore Scialfa ha annunciato per le prossime settimane una serie di incontri mirati con i direttori didattici per fornire le linee guida utili a stilare i progetti. Saranno effettuati inoltre dei bandi per gli adulti che si assumeranno il compito di ‘conducente’ e ‘controllore’ dei ‘Pedibus’ e sarà anche aumentata la vigilanza degli anziani all’ingresso e all’uscita dei plessi, sotto la supervisione della Polizia Municipale.