“Le parole di Fiammetta Borsellino, Alfredo Morvillo, Maria Falcone non possono lasciare indifferenti la società palermitana in vista del voto del 12 giugno. L’indignazione popolare e la questione morale non possono fermarsi sulla soglia della cabina elettorale.
Il ritorno in grande stile dei più noti condannati per mafia sulla scena politica palermitana deve essere motivo di inquietudine e rappresenta un messaggio pericoloso per le nuove generazioni.
Nel trentennale della strage di Capaci, l’unico modo per fare memoria ed onorare Giovanni Falcone è evitare che Cuffaro e Dell’Utri tornino a governare Palermo, piazzando i loro fantocci al governo della città”.
Anche oggi la Sicilia piange i suoi figli. A Castedaccia l'ennesima tragedia sul lavoro vede…
"Morti sul lavoro, una carneficina continua". Così Pasquale De Vardo segretario regionale della Feneal Uil…
Strage sul lavoro nel Palermitano dove alcuni operai sono rimasti intossicati durante alcune manutenzioni alla…
“I tragici eventi di Casteldaccia, nel Palermitano, che hanno visto cinque lavoratori perdere la vita…
ROMA (ITALPRESS) – “Ringrazio il governo per la sensibilità dimostrata e il ministro Musumeci per…
PALERMO (ITALPRESS) – Pubblicata la graduatoria definitiva (aggiornate con delibera del Comitato Fondo Sicilia del…