Catania, Alitalia investe su Catania

Il
sindaco Enzo Bianco fa incontrare l’ad Del Torchio con i rappresentanti
delle istituzioni e del mondo produttivo della Sicilia orientale. Nuove
tratte europee e un investimento sull’Isola e in p…

Il
sindaco Enzo Bianco fa incontrare l’ad Del Torchio con i rappresentanti
delle istituzioni e del mondo produttivo della Sicilia orientale. Nuove
tratte europee e un investimento sull’Isola e in particolare su
Fontanarossa. Bianco, ‘promotore di un incontro con Crocetta per far
pagare meno i voli ai siciliani’

Non
era mai accaduto che i vertici del maggior vettore aereo italiano
incontrassero i rappresentanti di un territorio ‘ in questo caso la
Sicilia orientale ‘ per discutere concretamente delle prospettive di
sviluppo, in particolare turistico, con un atteggiamento di grande
collaborazione.È
avvenuto grazie al sindaco Enzo Bianco che ha invitato l’ad di Alitalia
Gabriele Del Torchio e a venire a Catania ‘per incontrare una ristretta
ma qualificata rappresentanza di amministratori locali, operatori
economici, autorità istituzionali’.I
risultati sono di notevole portata per la Sicilia e per Catania in
particolare: l’Isola, ha detto Del Torchio, ‘diventa un asset strategico
fondamentale per Alitalia e miglioreremo i servizi per i Siciliani e
per chi giunge in Sicilia’, ci saranno complessivamente 14 aerei
nell’isola, otto dei quali a Fontanarossa, dove sarà creata ‘una base
organizzativa e commerciale fatta da siciliani per dialogare con
istituzioni e rappresentanti del turismo’. Airone, inoltre, da tre paesi
europei serviti oggi, passera nell’estate 2014 a servirne dieci, sempre
dalla Sicilia. Del Torchio ha sottolineato la sensibilità alle esigenze
sociali dimostrato con il taglio del 50% sulle tariffe di chi va a
farsi curare fuori dalla Sicilia.Per
quanto riguarda le rotte, quelle confermate da e per Catania sono
Bologna, Copenaghen, Kiev, Milano Malpensa, Mosca, Pisa, Rostov, San
Pietroburgo, Torino, Venezia, Verona. Le nuove rotte sono Amsterdam,
Berlino, Dusseldorf, Genova, Napoli, Ginevra, Lione, Londra, Marsiglia,
Parigi Orly, Praga, Stoccarda, Vienna.L’idea
emersa dalla riunione è quella di realizzare un’offerta integrata
vettore-albergo per tutti i turisti che arrivano in Sicilia affinché
ritornino e per far arrivare chi in Sicilia non è mai venuto.’Avevamo
formulato ‘ ha detto Bianco – la richiesta di collegamenti da Catania
sia nazionali che internazionali e la risposta è stata molto positiva.
Forte è la vocazione internazionale della parte orientale della Sicilia e
per questo abbiamo chiesto di avere delle tratte di medio raggio. Altro
elemento di grande rilievo posto sul tappeto è stato
quello del costo del biglietto: in Sicilia non esistono alternative al
trasporto aereo e ho fatto, sostenuto dagli altri rappresentanti del
territorio, espressa richiesta per ridurre le tariffe massime. Inoltre
mi farò promotore di un incontro tra i vertici di Alitalia e il
presidente della Regione Rosario Crocetta anche per lanciare,
coinvolgendo il governo nazionale e insieme con tutti i sindaci
siciliani, la battaglia per la cosiddetta ‘continuità territoriale’, che
darebbe la possibilità ai siciliani di viaggiare in aereo a costi
estremamente contenuti come già avviene in Sardegna’.Alla
riunione, oltre a Bianco e Del Torchio, hanno preso parte il vice
presidente di Alitalia Salvatore Mancuso, il vice direttore generale
Giancarlo Schisano e il direttore di AirOne Laura Cavatorta. Presenti
poi Marisa Mazzaglia, presidente del Parco dell’Etna, Domenico
Bonaccorsi di Reburdone presidente di Confindustria Catania, i sindaci
Giancarlo Garozzo (Siracusa), Eligio Giardina (Taormina), Nino Garozzo
(Acireale), Alfio Mangiameli (Lentini), Mario Bevacqua presidente
emerito dell’associazione internazionale degli agenti di viaggio, Nico
Torrisi, presidente regionale di Federalberghi, Gaetano Mancini, ad di
Sac, Alfio Pagliaro, direttore generale della Camera di Commercio di
Catania, gli assessori comunali Giuseppe Girlando e Valentina Scialfa.Due
curiosità: i rappresentanti di Alitalia hanno reso noto che i giovani
siciliani sono stati i maggiori acquirenti, con 26.000 prenotazioni per
luglio e agosto, del nuovo programma Salta su, dedicato ai giovani fino a
26 anni, e che da novembre, dopo il menu verdiano, sui voli
intercontinentali della compagnia sarà servito un menu belliniano, con
specialità catanesi.fp