Atalanta-Catania 2-1. I rossazzurri chiudono l’andata ultimi

Ancora una sconfitta in trasferta. I rossazzurri chiudono il girone d’andata non muovendo la casella dello 0 sia nelle vittorie che nei pareggi fuori dalle mura amiche. All’Atleti azzurri d’Italia finisce 2-1 per i bergamaschi e De Canio può recriminare per le diverse palle gol sprecate.

Primo tempo più che positivo dei rossazzurri per intensità e voglia. Biraghi sostituisce l’infortunato Alvarez e Lodi guida il centrocampo. I nerazzurri sono in difficoltà e allora si preme sull’acceleratore per cercare il vantaggio. Ci provano Barrientos e Bergessio ma la palla gol clamorosa è di Lucas Castro che solo davanti al portiere si allunga il pallone. L’Atalanta soffre tremendamente il palleggio dei rossazzurri ma tiene e difende lo 0-0. La ripresa vede calare la nebbia fino a non vedere praticamente nulla. Crescono i bergamaschi soprattutto nei loro uomini migliori come Moralez e Bonaventura. Al 57esimo quest’ultimo salta quattro uomini ed incrocia ma Frison è bravo a deviare. Al 67esimo ancora Bonaventura si procura un rigore dopo un fallo ingenuo di Biraghi. Batte Denis che non sbaglia. De Canio inserisce Leto ma sono gli avversari a trovare il raddoppio con un contropiede perfetto di Moralez. Entra anche Boateng, tutti avanti ma la nebbia non permette fluidità. È proprio Leto a trovare il gol dopo il cross di Boateng. È troppo tardi, finirà 2-1 per i padroni di casa. Catania ancora ultimo col Livorno nel peggior girone d’andata degli ultimi anni in Serie A.