Assembramenti a Palermo mentre gli ospedali sono in affanno

E’ un’autunno mite a Palermo, giornate soleggiate e fresche che viene voglia di andare a Mondello, ma fuori non c’è solo il sole, c’è soprattutto una pandemia e un sistema sanitario che cerca di reggere l’urto di un’emergenza senza precedenti.

Le terapie intensive sono in affanno, come anche i pronto soccorso e i reparti di sub intensiva e i numeri parlano chiaro, nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.083 nuovi contagi ma soprattutto 13 nuovi decessi che si vanno ad aggiungere ai 35 di ieri e ai 34 di venerdì.

Preoccupato il Sindaco Orlando che parlando della possibile saturazione dei posti letto ha dichiarato:”Rischiamo che a Palermo e in tutta la Sicilia si vada verso una strage annunciata“.

Ma già dalle prime ore di questa mattina una lunga fila di auto si dirigeva verso Mondello dove la spiaggia era piena di gente, e sempre nella borgata marinara un gruppetto di una ventina di persone si è dato appuntamento a due passi dal Baretto per girare il video con Angela, la signora palermitana diventata fenomeno social grazie anche a Barbara D’Urso, noncuranti delle più elementari regole anti-contagio.

Folla ovunque anche in città dove il consigliere della Lega Igor Gelarda denuncia via social “immagini a dir poco agghiaccianti con assembramenti a non finire” davanti un venditore di street food scrivendo: “Forse ancora a Palermo qualcuno non ha ben chiaro il concetto di assembramento e il pericolo di diffusione del covid. Se continuiamo così ci metteranno in fascia Rossa fosforescente”.

Intanto si corre ai ripari e l’ospedale ‘Madonna dell’Alto’ di Petralia Sottana da ieri ospita i primi 20 pazienti Covid positivi, assistiti e curati al terzo piano della struttura sperando che i nuovi piani siano sufficienti ad arginare l’emergenza dovuta alla crescita dei contagi.

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