Ancelotti “Sarri merita panchina Juve, il calcio ha perso emozione”

ROMA (ITALPRESS) – “E’ stata una stagione lunghissima, a livello personale durata da meta’ luglio (2019, ndr) a fine luglio, con una seconda parte complicata”. Ai microfoni di “Radio anch’io sport” su Rai Radio 1, Carlo Ancelotti si sofferma su una stagione calcistica durata praticamente un anno a causa dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19. “E’ un calcio diverso dopo la pandemia, meno piacevole, e’ diventato piu’ tecnologico, non solo per il Var – spiega il 61enne tecnico dell’Everton – Ha perso un po’ in emozione: il fatto che gli stadi sono vuoti limita l’emozione, nonostante un allenatore in campo possa comunicare di piu’. L’augurio di tutti credo sia quello di riaprire gli stadi al piu’ presto, anche se dobbiamo continuare a stare molto attenti.
In Inghilterra riprenderemo il 12 settembre con gli stessi protocolli, con l’idea di riaprire parzialmente gli impianti ad ottobre”. Ancelotti, ex allenatore bianconero, non puo’ esimersi da un giudizio sul nono scudetto appena messo in bacheca dalla Juventus: “E’ stato uno scudetto meritato, anche se ha avuto piu’ difficolta’ rispetto al passato. L’arrivo di un nuovo allenatore con idee diverse ha fatto si’ che non ci sia stata una cavalcata ma piu’ equilibrio. Merito anche di Sarri, non e’ stato facile impiantare subito le sue idee. Si e’ adattato bene al primo anno, nel prossimo incidera’ di piu’. E non e’ giusto dire che non sia da Juve: ha fatto molto bene al Napoli e al Chelsea e merita di stare in una grande panchina come quella bianconera, che e’ normale sia la piu’ criticata in Italia”. Una battuta su Ronaldo: “E’ stata la sua solita stagione, condita da serieta’ e professionalita’. Ha fatto tantissimi gol e su di lui non nutro dubbi: sara’ il solito Ronaldo anche l’anno prossimo”. Ancelotti, ex mister rossonero, dice la sua anche sul Milan: “Confermare Ibra e’ doveroso, e’ un grande campione nonostante l’eta’. E’ ancora indispensabile. Ed e’ giusto confermare un allenatore (Pioli, ndr) che ha preso una squadra in difficolta’, tirandola fuori con un gioco di qualita’, idee molto chiare e certezze. Adesso il Milan sta giocando molto bene”.
(ITALPRESS).
mc/red
27-Lug-20 09:54