Aeroporto di Palermo, la Provincia spinge per la privatizzazione

Il presidente della Provincia di Palermo Giovanni Avanti dice sì all’aumento di capitale e alla privatizzazione della Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Punta Raisi. La questione è stata af…

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di redazione

Il presidente della Provincia di Palermo Giovanni Avanti dice sì all’aumento di capitale e alla privatizzazione della Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Punta Raisi. La questione è stata affrontata al termine di un’assemblea dei soci.
‘Abbiamo individuato il percorso per rafforzare la dotazione finanziaria della società ‘ spiega Avanti ‘ sappiamo che si tratta di un passaggio indifferibile: ci sono investimenti da fare e l’Enac che preme per far diventare Punta Raisi, un aeroporto sempre più efficiente. L’altro passaggio fondamentale è quello di procedere alla privatizzazione. Noi e il comune ‘ spiega il presidente della Provincia ‘ abbiamo oltre il 70% delle quote. Siamo d’accordo a cederne buona parte ai privati affinché abbiano, se non il 51, almeno il 49 per cento attraverso una gara pubblica che va indetta col massimo della trasparenza. Anche sull’aspetto privatizzazione credo che gli enti pubblici debbano fare un passo indietro e dare spazio ad altre energie per la gestione di un aeroporto. Sta accadendo in altre città italiane, accadrà anche a Palermo.’
Sui tempi però, Avanti non si sbilancia. A novembre c’è una nuova assemblea dei soci e lì si vedrà se c’è davvero la volontà di aumentare il capitale sociale e se alle sue parole seguiranno fatti. Attualmente il capitale è di 21 milioni e dovrebbe passare a 51. Trenta milioni in più che dovrebbero sborsare i vari soci per le rispettive quote, ovvero la Provincia per il 41%, il comune di Palermo per il 32, la Camera di commercio per il 22 e il comune di Cinisi per il 3,5 più altri enti con quote minori. Adesso bisognerà capire se i soci avranno le somme a disposizione per l’aumento di capitale. Operazione non facile, di questi tempi.