Lavoro, Ex Pip attaccano “Crocetta dice solo menzogne, abbiamo le prove”

Gli ex Pip in una conferenza stampa hanno spiegato di aver raccolto la documentazione necessaria per smentire quanto dichiarato dal governatore Crocetta qualche giorno fa. Il Governatore sostiene che 48 persone hanno ricevuto uno stipendio indebitamente nel periodo in cui erano detenuti in carcere. Ma gli ex Pip si sono uniti e hanno raccolto la documentazione necessaria per dimostrare che “quanto Crocetta sostiene è solo una menzogna”. Questi atti verranno presentati lunedì prossimo in Procura.

“Il governatore ha sostenuto la tesi che alcune persone del bacino hanno indebitamente ricevuto lo stipendio mentre si trovavano in carcere. Noi abbiamo raccolto le prove che questi nostri colleghi non hanno mai ricevuto nessun tipo di sostegno economico in quel periodo, perché nel momento in cui erano detenuti il pagamento veniva sospeso. Secondo noi Crocetta doveva dialogare con noi della Social Trinacria e chiedere chiarimenti – precisa l’ex Pip Ludovico Gippetto – da marzo noi chiediamo un confronto con il presidente e non c’è stato mai concesso. Il Governatore davanti alle prove che gli stiamo fornendo dovrebbe chiedere almeno scusa agi ex Pip accusati. Crocetta sta inoltre facendo di tutta un’erba un fascio danneggiando l’immagine dell’intero bacino. Questo gruppo di persone, che lui vede come un drago cattivo, in realtà è stato per 13 anni una risorsa per la società. Almeno il 70% degli oltre tremila ex Pip ha ricevuto lettere di encomio dai dirigenti regionali al servizio dei quali hanno lavorato per anni. In realtà la Social Trinacria non gestiva le buste paga dei Pip, i nostri emolumenti venivano decisi e gestiti dall’assessorato regionale alla Famiglia“.
Il mese di luglio si sta per concludere è si parla di una fantomatica lista di 400 persone che dovrebbero tornare a lavorare. “Noi non capiamo neanche la motivazione che hanno portato a scegliere alcuni anzicché altri – continua Gippetto – Noi pensiamo che dal dipartimento regionale dei Beni culturali e dagli ospedali dove lavoravano gli Ex Pip c’è bisogno di personale affinché i dipendenti regionali e gli infermieri possano andare in ferie”. “La Regione sta dimostrando che non sa come gestire il bacino. Da un Governatore pagato con i soldi delle nostre tasse io mi aspetto che dia risposte politiche a problemi sociali. Non mi aspetto uno ‘sbirro’ come si definisce lui stesso. Questo lavoro lo devono svolgere gli organi competenti come magistratura e polizia. Intanto le mogli delle persone che sono state indicate da Crocetta come lavoratori che hanno ricevuto lo stipendio, chiedono che fine ha fatto questo denaro. Dalle loro buste paga si evince che questi soldi non li hanno ricevuti quando erano detenuti. Noi vorremmo sapere come Crocetta ha atti che dimostrano che queste persone, mentre erano detenute, ricevevano gli emolumenti. Vorremmo confrontare questi documenti con i nostri. Se c’è un illecito è bene scoprirlo. Noi non abbiamo niente da nascondere, non abbiamo problema a confrontarci”.

Spesso si è sostenuto che per anni gli Ex pip siano stati un vero e proprio bacino elettorale strumentalizzato ad hoc dai politici di turno. In realtà da un anno e mezzo 1.500 Ex pip hanno strappato per protesta il certificato elettorale.

4 thoughts on “Lavoro, Ex Pip attaccano “Crocetta dice solo menzogne, abbiamo le prove”

  1. sono un ex pip che ha lavorato proprio per la social trinacria non si fa altro che accusare, dal collega fino ad arrivare alle alte cariche vedi presidente Crocetta, io posso gridarlo che all’interno della social per quello che toccavamo noi illeciti non ce n’erano anzi eravamo noi ad accorgerci trasmettendo subito al presidente Lavanco o allo studio Morisco. Spero che questo incontro avvenga e si faccia luce su chi ha fatto illecito mettendo noi lavoratori nella melma. Questa volta si deve andare avanti e finalmente il benedetto coperchio della pentola ormai è quasi aperto ore contate per chi ha sbagliato e se ne fregato di noi poveri e onesti lavoratori.

  2. Il governatore Crocetta non tiene la visione delle cose giuste da quelle sbagliate, visto che teme confronti che lo possano portare alla luce , per tutto quello che in questi giorni lui dice di aver scoperto sulla vicenda social Trinacria. Io da lavoratore sono sconcertato dal modo di affermare e divulgare il falso da costui, gli dico solo che le bugie tengono le gambe corte e dovrebbe chiedere scusa alle persone offese . CROCETTA Le RICORDO CHE STAI AL CAPO DELLA REGIONE CON I SOLDI DEI CONRRIBUENTI E NONE BELLO IL suo comportamento nei confronti degli ex.P.i.P la smetta di fare un ruolo da PM lei deve occuparsi della politica e rispondere alle esigenze della collettività.

  3. Il Governatore della Regione Sicilia manipola, distorce, inventa…crea fantasiosi canovacci, personaggi grotteschi legati alla malavita organizzata… calunnia, diffama la ” suburra di sottoproletari manovrati dalla mafia …che sparano durante la discussione della Finanziaria..” …strumentalizza gli ex Pip, ex Emergenza Palermo, ex lavoratori a tempo indeterminato, ne fa specchietto per le allodole!!!!
    Dimentica che a sparare quella notte furono i poliziotti, perché se fossero stati gli ex pip non sarebbe caduto sulla vicenda il silenzio omertoso e complice delle istituzioni….dimentica che la “suburra” è la medesima a cui si rivolse durante la campagna elettorale avido di voti e di consensi….dimentica le promesse disattese, i sorrisi e le strette di mano profusi a quella massa di mafiosi troppo legati al vecchio Governo Lombardo, piatto troppo appetibile da non poter trascurare!!!!….Sono passati 2 mesi e 20 giorni dai proclami fatti in sede di approvazione della finanziaria e alle rassicurazioni circa la continuità lavorativa non c’è stato alcun seguito!!!!..
    Sono innumerevoli e sfiancanti gli impegni istituzionali del nostro Governatore ….le conferenze stampa del nulla….i viaggi, le comparsate….attività preziose per infangare noi, la politica siciliana, la Sicilia!!!!
    Figli di un Dio minore aspettiamo di avere udienza alla corte di Re Saro…aspettiamo un responso e inter moras ci chiediamo se per il nostro Governatore anche il concetto di “tempo” sia opinabile …
    Non voglio nemmeno ipotizzare che re Saro e la sua corte non abbiano la competenza e/o la cognizione necessaria né tanto meno soffermarmi a supporre che la soluzione fin qui definita sia così artificiosa da non poter essere condivisa da enti nazionali quali l’Inps!!!!
    Tuttavia il clima omertoso che si respira al Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali è più significativo di mille parole, odora di espediente, di stratagemma ….cambiano i personaggi, cambia il maestro d’orchestra ma lo spartito è sempre quello….
    In attesa di risposte concrete, in attesa di ritrattazioni pubbliche….stavolta il suggeritore si è distratto…il copione è da riscrivere….niente applausi…solo fischi per te!!!!

  4. La pentola non si è scoperta del tutto sugli ex Pip ed ex Emergenza Palermo: Io sono un ex pip mi chiamo Paolo Profaci sono nato l’08/02/1951 sono palermitano e ho lavorato dal 2001 fino al marzo del 2007 presso il municipio con la societa’ “SPO’ ” (si chiamava cosi prima della Social Trinacria) ho realmente necessità di lavorare ma a causa di un infarto avuto nel 2007 ed essendo divenuto un cardiopatico la società “SPO’ ” mi ha buttato fuori con una lettera di licenziamento da parte del municipio solo per avere chiesto trasferimento (vista la mia nuova condizione di salute). Invece loro mi obbligavano a rimanere nel posto in cui mi trovavo negandomi il trasferimento (dovuto alla mia malattia) altrimenti avrei perso il mio posto di lavoro e cosi è stato. Successivamente ho cercato di avere almeno un sussidio di disoccupazione che mi spettava di diritto e mi è stato negato anzi ho scoperto che c’è stata gente che percepiva del denaro al posto mio fino al 2010. Dopo di che non ho avuto più notizie. Chi si è preso i miei soldi? Potete aiutarmi almeno Voi per favore CHIEDO L’INTERVENTO IMMEDIATO DA PARTE DI CROCETTA O IL P.M. AFFINCHE’ MI FACCIANO RIENTRARE NEGLI EX-PIP E MI RIDIANO I MIEI SOLDI PERCHE’ IL SUSSIDIO E’ UN MIO SACROSANTO DIRITTO. ATTENDO CON ANSIA UN VOSTRO RISCONTRO E CHE SIA POSITIVO SE NON VOLETE LA MIA MORTE SULLA VOSTRA COSCIENZA!!!!!

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