Weekend al cinema: “Dorian Gray” e “Cado dalle nubi”

Questa settimana al cinema corteggiamenti cocciuti e consigli maschilisti dagli USA, eterna giovinezza e réportage di guerra dall’Europa, una complicità matrigna-figliastra e un aspirante gorgheggiatore di successo dall’Italia.

Ennesimo adattamento da Wilde, Dorian Gray è firmato da uno che dell’acuto autore inglese se ne intende, Oliver Parker. Il protagonista (Ben Barnes), guidato dall’amico Henry (Colin Firth), assaggia i piaceri della Londra di fine Ottocento e ne resta irretito. Fino a desiderare di mantenere il piacevole aspetto immortalato in un suo ritratto. Con Ben Chaplin, Rebecca Hall, Emilia Fox.

Ferita ancora aperta, il conflitto serbo-bosniaco è al centro dell’ultimo lavoro di Danis Tanovic, che conosce bene l’argomento. Triage racconta di un esperto e impavido fotoreporter (Colin Farrell) che vive con sofferenza psicosomatica la scomparsa di un amico e collega. Proverà ad aiutarlo il nonno (Christopher Lee) della sua donna (Paz Vega), dottore esperto in traumi.

Un popolare talk show la cui serena produttrice si vede usurpare spazio e stile dal rozzo inviato di una nuova rubrica sciovinista è al centro de La dura verità, commedia di Robert Luketic dove le schermaglie amorose sono la spia di differenze e analogie tra i due sessi. Interpreti cool come Katherine Heigl e Gerard Butler.

Ancora sentimenti in (500) giorni insieme con nv3daeph Gordon-Levitt e Zooey Deschanel. Lui è un romanticone, non per niente creatore di biglietti d’auguri, che s’invaghisce di lei, poco propensa a lasciarsi coinvolgere. Cronaca della formazione di una coppia, con parentesi musicali e idee sperimentali. Dirige Mark Webb.

Acclamato comico di Zelig, Checco Zalone esordisce in Cado dalle nubi di Gennaro Nunziante, vicenda di un sognatore pugliese lasciato dalla fidanzata che approda a Milano, ospite del cugino gay, per fare il cantante. Caratteristi di tutti i tipi, dai televisivi Raul Cremona e Stefano Chiodaroli a Dino Abbrescia e Fabio Troiano, più Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Rocco Papaleo.

a cura di Massimo Arciresi

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