Tra i vicoli di Palermo si gira il nuovo film di Lando Buzzanca

Lando Buzzanca è tornato a Palemo. Tra i vicoli della sua città, da cui è andato via giovanissimo per cercare fortuna, l’attore palermitano ha girato le scene del trailer di “Non toccate quella casa!!!”, il lungometraggio sceneggiato da Giuseppe Romani, di cui è protagonista e regista insieme a Manfredi Russo.

Buzzanca, che lo scorso anno ha ricevuto, proprio nel capoluogo siciliano, il Premio alla carriera, veste i panni di un ergastolano, Rocco Malfione, che dopo anni di carcere torna alla sua vita, incontrandosi e scontrandosi con una quotidianità complicata, che presenta anche dei fenomeni surreali, come un misterioso fantasma, interpretato dalla co-protagonista Francesca Della Valle.

«Il mio personaggio è una donna dall’animo nobile, una principessa uccisa per gelosia, che creerà molta suspance – ci anticipa Della Valle, attrice e producer, insieme a Buzzanca -. Il fil rouge è l’ironia, attraverso cui si racconta una Sicilia un po’ insolita, dove c’è sì la criminalità, ma anche tanto altro. Mi piace pensare ad un grande contenitore, in cui troverete cultura, leggende popolari, e una terra raccontata nella sua totalità».

Dalla Tonnara Bordonaro alla meravigliosa abbazia di Bisaquino, tante le location mozzafiato protagoniste di una storia di amore e di vendetta, in cui ritroviamo l’attore e regista Manfredi Russo: «Il dialogo con i grandi Maestri, rende più nitidi gli infiniti viali della conoscenza. Sono onorato di aver passeggiato tra questi vicoli con il Maestro Lando Buzzanca: un grande Maestro, forse e nemmeno tanto forse, l’ ultimo dei grandi appartenenti ad una stagione meravigliosa della storia del cinema italiano».

«Durante i giorni sul set, nel quale dirigevo la seconda unità, – aggiunge Russo – mi ha trasmesso tanto e non solo dal punto di vista professionale, attraverso i “segreti” della settima arte, ma anche dal punto di vista umano, raccontandomi la vita. Lando insegna tanto anche quando non parla, riflettendo la sua energia e la sua arte in quella maschera unica ed inimitabile. Altra occasione di confronto è stato il dialogo con tutte le altre figure sul set, in ogni reparto tutti altamente professionali».

Carmelinda Comandatore