Palermo, 21 Mar. – Per anni avrebbero gestito un giro di prestiti con tassi altissimi. Con l’accusa di usura, la Guardia di Finanza ha arrestato Francesco Abbate e Gaspare Delia. Il Gip del Tribunale di Palermo, su richiesta della Procura, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I prestiti erano concessi a tassi di interesse altissimi: tra il 120% e il 300% annuo. Tra le vittime imprenditori, piccoli artigiani e commercianti, ma anche casalinghe e pensionati.
I finanzieri hanno anche sequestrato un vero e proprio patrimonio: conti correnti, libretti di risparmio, quote di fondi comuni di investimento, titoli di Stato, quote societarie e 60 immobili tra appartamenti, ville, garage, locali commerciali, dislocati tra Palermo e Balestrate, un appartamento a Milano, per un valore complessivo di circa 20 milioni di euro.
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