UFFICIALE: Poste Italiane saluta i clienti siciliani | “Ci vediamo tra 4 mesi”: correntisti nel panico

Panico in Sicilia, Poste Italiane l’ha confermato: durerà quattro mesi. La situazione è fuori controllo
Siamo ormai a giugno inoltrato e per le regioni del sud Italia, come la Sicilia, questo significa solo una cosa: sta per iniziare la tanto attesa stagione estiva, che riempie i suoi paesi e le sue spiagge di visitatori provenienti da tutt’Italia e da tutt’Europa. Il mare che caratterizza le spiagge del nostro meridione, infatti, è invidiato su larga scala e annualmente attira migliaia di turisti che, oltre ad apprezzare l’acqua cristallina, del sud Italia amano anche la cucina, la cultura e le tradizioni.
Durante i mesi estivi, le regioni investite dal turismo di massa si trovano ad avere un carico di lavoro importante e, proprio per questo, investono in più personale, orari d’apertura più estesi e agevolazioni pensate proprio per i visitatori. In Sicilia, però, proprio in questi giorni c’è un problema con Poste Italiane: durerà quattro mesi.
Allarme Poste Italiane, in Sicilia è caos: cosa sta succedendo
La città di cui parliamo oggi è Calascibetta, un borgo di 4mila abitanti in provincia di Enna, in Sicilia. Sebbene non si trovi sul mare ma anzi ad un’altitudine di 691 metri sul livello del mare, poiché fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia Calascibetta d’estate attrae tantissimi turisti, che ne apprezzano le viuzze storiche e l’aspetto antico. Proprio Calascibetta, però, sta vivendo giorni difficili, soprattutto per quanto riguarda uno dei servizi più importanti sia per la cittadinanza che per i turisti che ne riempiono le vie d’estate: Poste Italiane.
La sede centrale di Poste Italiane di Calascibetta, infatti, è interessata da tutta una serie di lavori di ristrutturazione molto importanti, tra cui l’installazione dell’impianto fotovoltaico. I lavori, iniziati lo scorso ottobre, si sarebbero dovuti concludere a marzo 2025 ma, a causa di un blocco nel mese di dicembre, sono ancora in corso. Per i cittadini del borgo, nonché per i turisti, si preannuncia un mese di giugno complesso.

Poste Italiane, che caos: i container “emergenza” per 4 mesi
A causa dei lavori di ristrutturazione della sede centrale dell’ufficio postale di Calascibetta, la cui data di chiusura del cantiere è stata fatta slittare per ben tre volte di fila attestandosi ora sul 26 giugno prossimo, i cittadini e i turisti sono stati dirottati all’interno di un vero e proprio container che, per i mesi di cantiere, avrebbe accolto al suo interno Poste Italiane.
I problemi, però, sono innumerevoli, a partire dalle alte temperature che sono venute a crearsi all’interno della struttura e che neanche i condizionatori sono riusciti a mitigare. Considerando che si va verso la stagione più calda e temendo che la data di fine lavori alla sede centrale possa essere di nuovo posticipata, i cittadini di Calascibetta sono davvero preoccupati.