Categories: Economia

Turco (Ance): “Fondi Ue occasione di sviluppo con epicentro Comiso”

PALERMO – I risultati del Comitato di sorveglianza di ieri sulla certificazione della spesa dei fondi europei confermano che le pubbliche amministrazioni siciliane devono prioritariamente imparare a programmare e a progettare bene, affinché i tempi di realizzazione rispettino gli impegni assunti con l’Europa.

Facendo seguito alla disponibilità data lo scorso aprile dall’Ufficio Ance di Bruxelles a sostenere gli uffici tecnici degli enti locali siciliani nella progettazione di opere pubbliche per utilizzare al massimo nell’Isola i fondi dei programmi europei (infatti, negli ultimi sei anni è stato attivato poco meno del 50%, mentre circa il 25% è stato restituito per mancanza di impegni di spesa), i Giovani imprenditori dell’Ance Sicilia, assieme al ministero dello Sviluppo economico, hanno promosso un corso di Europrogettazione rivolto ad un centinaio tra tecnici, funzionari e amministratori degli enti locali siciliani, organizzato per venerdì 21 giugno, da Ance Sicilia.

Dalle 8,30 alle 18,30, nella sede dell’Ance Sicilia, in via Volta, 44, a Palermo, interverranno Giulio Guarracino, dirigente dell’Uffico Rapporti comunitari dell’Ance; Carmine Lubritto, del dipartimento di Scienze ambientali della II Università di Napoli; Giuseppe Pace dell’Università di Gent; Lucia Coletti, esperta di europrogettazione; Velia Leone, dello studio legale Leone & associati.

“Auspichiamo – commenta il presidente dei Giovani di Ance Sicilia, Angelo Turco – che la politica locale colga questo nostro ulteriore segnale di collaborazione e che approfitti dei vari strumenti europei per creare sviluppo. I programmi Ue 2014-2020 – aggiunge Turco – possono anche essere l’occasione per sostenere le tante opportunità offerte al territorio dall’apertura dell’aeroporto di Comiso, uno scalo fondamentale e strategico per l’economia regionale, vista la vicinanza con mete turistiche finora poco inserite nei circuiti internazionali e con i poli industriali di Gela e Priolo”.

Secondo Turco, “Comiso consentirà una più equa distribuzione del traffico aereo, che vede province centrali come Agrigento, Enna e Caltanissetta isolate logisticamente a causa del persistente drammatico stato della viabilità interna in direzione degli aeroporti di Palermo, Catania e Trapani”.

Dunque, “lo scalo di Comiso – conclude Angelo Turco – è un ulteriore tassello di avvicinamento all’Europa e non a caso uno dei collegamenti diretti porterà proprio a Bruxelles. I sindaci della Sicilia centro-meridionale e orientale guardino in prospettiva a Comiso e programmino insieme a noi lo sviluppo del turismo, della produzione e dell’economia in funzione di questo fondamentale snodo del trasporto di passeggeri e merci”.

Redazione

Recent Posts

Palermo, arriva la prima sconfitta di Mignani: al Barbera vince la Reggiana*

Brutta sconfitta quella rimediata dal Palermo in casa contro la Reggiana. La squadra di Nesta…

2 ore ago

Bolletta Luce, approvato il ‘fisso mensile’: paghi 45€/mese per sempre | Solo con questa compagnia

Da questo momento in poi paghi solo 45 euro al mese per la tua energia…

2 ore ago

Bonus 1° Maggio, hai 3 giorni per richiederlo: ti arriva direttamente in busta paga | Nessun limite di ISEE

Alcuni lavoratori questo mese avranno un aumento in busta paga. La lista di coloro che…

4 ore ago

È l’ingrediente segreto di Cracco | Eurospin te lo ‘regala’ a meno di 8€: ne guadagni soprattutto in salute

All'altezza dei prodotti dei grandi marchi, la paghi poco meno di € 8 e ti…

7 ore ago

Ricchi tassati, poveri rilassati | Agenzia delle Entrate approva: nessun obbligo sotto questo ISEE

I ricchi dovranno pagare di più: ecco le cifre, che botta pazzesca. Cambia tutto per…

9 ore ago

Il Bonus Discoteca mentre noi moriamo di fame | 1000 euro ai giovanissimi per mandarli ai concerti trap: paga lo Stato

Scopri il bonus discoteca, che permette ai giovani di divertirsi completamente a gratis. Se gli…

11 ore ago