Top News

Torna Rocco Schiavone, Giallini “Siamo simili”

ROMA (ITALPRESS) – “Ho pensato molte volte a come si concilia l’essere romantico con l’essere cinico e brusco. Io sono un romanticone, Rocco ha tanti punti in comune con me”. Così l’attore Marco Giallini presenta la quarta stagione della serie “Rocco Schiavone”, in onda su Rai2 a partire dal 17 marzo. Il burbero e trasteverino vicequestore Rocco Schiavone, trasposizione televisiva del celebre protagonista delle opere letterarie di Antonio Manzini (Sellerio Editore), torna con due nuove prime serate all’insegna del noir e del poliziesco. Sradicato dall’amata Capitale e trasferito, ormai da tempo, ad Aosta per motivi disciplinari, Schiavone non si è mai davvero ambientato nella città d’adozione. Continua a mal sopportarne il rigido clima e la neve che si ostina ad affrontare con i suoi immancabili loden e Clarks. Sempre tormentato, ma anche emotivamente redento, dal ricordo dell’amata moglie Marina che immagina e rimpiange ogni giorno dalla sua tragica scomparsa. E poi quelle amicizie discutibili, quei vizi non propriamente legali e ortodossi, come i suoi metodi di indagine e il suo linguaggio a dir poco sfrontato, senza limite di turpiloquio e d’intercalare colorito.

“A parte la messa in scena, mi sento molto vicino a Schiavone in quanto persona – ha detto Giallini – La pandemia? La vivo male come tutti. I miei figli sono sereni, li vedo abbastanza tranquilli”. Il regista Simone Spada ha invece raccontato alcune curiosità dal set: “Girare è stato molto complicato. Dovevamo girare d’estate e per non tradire una caratteristica di Rocco, ovvero il freddo che lo circonda, pur non avendo la neve abbiamo cercato di portarlo soprattutto nella prima parte a notte e creare un inverno più piovoso che nevoso. È stata una grande sfida”.

L’universo di Rocco Schiavone va però oltre il personaggio principale interpretato da Giallini e lo scrittore Antonio Manzini ha poi spiegato il lavoro di sviluppo fatto sul contesto che sta intorno al vicequestore. “Secondo me è bello raccontare gli altri personaggi – ha detto Manzini – hanno comunque una loro vita, i loro amori. Confesso che vorrei scrivere un libro di Rocco Schiavone senza omicidio. Le sceneggiature hanno una durata, ma grazie al regista Simone Spada e allo sceneggiatore Maurizio Careddu siamo riusciti comunque a raccontare anche un po’ degli altri”. La prima puntata sarà in anteprima su Rai Play da lunedì 15 marzo.

Redazione

Recent Posts

Si apre il processo col messaggio subliminale di Trump a chi dovrà giudicarlo

di Stefano Vaccara NEW YORK (ITALPRESS) – Lunedì mattina Downtown Manhattan, al primo processo penale…

4 ore ago

Nel 2023 il rapporto deficit/Pil sceso al 7,4%

ROMA (ITALPRESS) – Nel 2023 l’indebitamento netto delle AP (-154.124 milioni di euro) è stato…

4 ore ago

Europee, Mattarella “Mi auguro vi sia una grande partecipazione”

ROMA (ITALPRESS) – “Tra qualche settimana 400 milioni di cittadini europei saranno chiamati alle urne…

4 ore ago

Derby e scudetto, Inter campione d’Italia per la 20^ volta

MILANO (ITALPRESS) – L’Inter supera 2-1 il Milan nel derby e si laurea campione d’Italia…

4 ore ago

La Basilicata al centrodestra, Bardi “Dedico la vittoria ai lucani”

POTENZA (ITALPRESS) – Il centrodestra vince le elezioni regionali in Basilicata. Quando mancano una decina…

4 ore ago

Pensione solo a chi non può lavorare | La nuova trovata dell’INPS: obbligatoria la visita dal medico

Novità nell'ambito delle pensioni, ora cambia tutto: serve la visita del medico. Dopo tanti anni…

5 ore ago