Sicilia in zona gialla prima o dopo San Valentino: ancora tutto da decidere

Il quadro delineato ieri in conferenza stampa del Presidente Musumeci parla di una situazione sotto controllo ma delicata in Sicilia.

I dati sui nuovi contagi sono scesi nell’ultima settimana, ma l’andamento è un po’ ballerino e sono tante le variabili da tenere in considerazione: il timore per le varianti, l’Rt della regione e non ultima la preoccupazione per un fine settimana che si prevede “pericoloso” sul fronte del contenimento dei contagi.

Tra la festa di San Valentino che cade domenica prossima e il Carnevale sarebbero tantissime le occasioni di incontri e assembramenti, comportamenti che rischierebbero di vanificare i progressi fin qui raggiunti.

Se da un lato la tendenza è quella di ottenere il passaggio alla zona gialla prima del fine settimana così da dare respiro alle categorie che contano su questi eventi per risollevarsi un po’, dall’altro potrebbe arrivare dall’alto la decisione del passaggio, ma non prima di lunedì 15.

Lo stesso Musumeci ieri ha sottolineato che: “Per cambiare colore dovremmo avere la metà dei contagi di oggi. – precisa subito Musumeci -. Inoltre, l’assenza di un governo che abbia una prospettiva di gestione dell’emergenza rende più difficile la programmazione per le Regioni”.

Sul lungo periodo tutte le speranze per uscire dalla crisi sono riposte sulla campagna vaccinale che ha ripreso a pieno ritmo: continuano le prenotazioni degli over 80 che hanno superato le 72 mila e arriva anche la nuova programmazione che da priorità alle categorie più fragili.

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