E’ stato firmato nei locali
dell’assessorato regionale per l’Economia il nuovo mutuo concesso
alla Regione siciliana dalla Cassa Depositi e Prestiti, con il
quale si affidano alla Sicilia complessivamente 954,79 milioni di
euro distinti in due diversi finanziamenti.
“Il mutuo firmato oggi tra la Regione Siciliana e la Cassa
Depositi e Prestiti permettera’ di avviare investimenti strategici
sul territorio siciliano in grado di innescare processi di
sviluppo autonomo, di sostegno alle imprese e di accompagnamento
alla iniziativa degli imprenditori piu’ intraprendenti. Sono
queste le misure – dice l’Assessore per l’Economia Gaetano Armao –
di cui la Sicilia ha bisogno e le uniche in grado di sostenere la
Regione nella fuoriuscita dalla crisi”.
Il primo finanziamento, pari a 651 milioni di euro e’ destinato
a spese di investimento, trasferimenti in conto capitale a Enti
locali ed enti sottoposti a vigilanza, manutenzioni straordinarie,
acquisto di impianti, cofinanziamenti ed altri investimenti. Il
secondo pari a 303,36 milioni di euro ha per scopo il “piano
straordinario per la conservazione, la messa a reddito e la
valorizzazione dei beni culturali, forestali e del patrimonio
costiero di proprieta’ regionale”.
“Si tratta di risorse destinate agli investimenti, per il
potenziamento infrastrutturale del territorio. L’attuale stock di
indebitamento della Regione – ha detto l’assessore – corrisponde a
meno di 1/5 del bilancio annuale e nella sua consistenza e’ in
gran parte dovuto peraltro alla gestione del decennio precedente e
imputabile prevalentemente al settore sanitario, e’ assolutamente
in linea coi i livelli di rimborso sostenibili, come e’ ampiamente
documentato attraverso l’Osservatorio del fabbisogno finanziario
della Regione siciliana e rappresenta, peraltro, un segnale della
recuperata credibilita’ finanziaria della Sicilia che a seguito
dell’azione di risanamento del Governo Lombardo e’ riuscita nel
2011 a riportare il livello della spesa corrente a quello di dieci
anni prima (2001), raddoppiando, al contempo, gli investimenti
rispetto al medesimo periodo. Questa linea di credito si
affianchera’ alle iniziative a sostegno dell’economia che abbiamo
varato di recente, quali il credito d’imposta e il microcredito
alle famiglie”.
fi/mav
201350 Dic 11 NNNN
(Regione Sicilia)
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